Frosinone, Salvini: "La classifica testimonia i nostri sacrifici"

Il Direttore dell'Area Tecnica del Frosinone Calcio Ernesto Salvini, ospite negli studi di Kick Off, ha parlato a tutto tondo della situazione Frosinone. A partire dall'ultima trasferta di Foggia: "I ragazzi hanno riagguantato una prestazione che nel primo tempo era stata al di sotto delle aspettative. Nei primi 45' abbiamo assistito a una prova evanescente nella costruzione e poco incisiva. Nella ripresa sono arrivati i due gol, ci teniamo stretti il risultato. La classifica? Secondo me abbiamo disputato un girone d'andata positivo, perché per stare al secondo posto vuol dire che abbiamo fatto quei punti che ci consentiranno di poter giocarci tutte le nostre carte nel girone di ritorno. Non dimentichiamoci che nel 2018 inizierà un altro campionato: sarà fondamentale non calare d'attenzione. Gli scontri tra tifosi contro il Foggia? Io non mi sono accorto di nulla, ma mi sono ben informato ed ho appurato che qualche disguido c'è stato.

Quando accadono queste cose ti cascano le braccia, tra l'altro mi è stato riferito che anni fa con la tifoseria foggiana c'era stato qualche antefatto. Probabilmente gli scontri sono stati un retaggio di questo. La società? Il Frosinone è arrivato a un punto in cui non dovrebbe fare campionati 'tranquilli' ma cercare sempre di migliorarsi. Questo è quanto ci viene chiesto dai tifosi, noi ce la mettiamo tutta. Gli arbitri? Abbiamo concluso il nostro girone d'andata un po' in debito, speriamo che la clessidra si capovolga nel prosieguo della stagione. Credo che per ogni squadra sia sempre brutto essere penalizzati".