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Il punto sulla B - Regali di Natale e cenoni indigesti

Il punto sulla B - Regali di Natale e cenoni indigestiTUTTO mercato WEB
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com
domenica 25 dicembre 2016, 11:102016
di Patrick Iannarelli

Cenoni e vigilia di Natale, voglia di festeggiare per doni inaspettati e poca voglia di far festa per cadute davvero pesanti. La 20^a giornata di serie B viene archiviata dopo una serie di risultati inaspettati, partite piene di pàthos e tanti goal. Doni come quelli ricevuti dal Frosinone, con un Babbo Natale generoso: vittoria nei minuti di recupero e primato agguantato per il mezzo passo falso dell’ Hellas. Cenoni indigesti in casa Trapani, sempre più in basso, ma anche in casa Cittadella, che dopo la sorpresa e lo stupore ora non riesce più a vincere. Spesso le feste ti aiutano a ricariche le pile, nelle peggiori delle ipotesi a scaricartele definitivamente. Ma ora passi falsi non sono più ammessi: nessuno può sbagliare, altrimenti si rischia davvero.

Regali che danno alla testa – Una partita dai mille volti quella tra Carpi ed Hellas. I biancorossi hanno giocato alla loro maniera, con Lasagna a segno e un gioco compatto e mai complesso. Il 4-3-3 di Pecchia finisce per impattare contro un muro invalicabile, che per un solo istante si è aperto per il pari di Pazzini. Un regalo bello e buono per il Frosinone che, rimontato due volte dal Benevento, trova la forza nei minuti di recupero per conquistare tre punti pesantissimi: il 3-2 firmato da Dionisi fa impazzire di gioia tutti e fa tornare alla mente bei ricordi nel massimo campionato. Si conferma al vertice anche la Spal, che spazza via dal campo la Ternana con un secco 4-0. La banda di Ferrara si piazza in terza posizione, la città sogna altri regali, questa volta molto più importanti.

Treni e trenini, i play off non perdonano mai – Siamo ancora lontani da questa parola, ma la formula manda in crisi anche le migliori compagini. Nella crisi c'è il Cittadella, che non riesce più a vincere: il 2-0 in casa del Vicenza è sintomatico e i veneti dovranno cercare di dare il massimo per evitare il tonfo. Si ferma parzialmente anche il Perugia, che impatta contro un Latina mai domo: tredicesimo pareggio per la squadra di Vivarini ed una frenata non indifferente per i padroni di casa. Vola l’ Entella, che si prende gioco del Novara: 4-1 per i liguri, con Caputo e Masucci protagonisti con una doppietta a testa. Per la Virtus i play off potrebbero essere un’ ambizione da non sottovalutare. Si ferma anche il Bari in chiave qualificazione: i pugliesi non vanno oltre l’ 1-1 in casa dell’ Ascoli. Obiettivi rimandati, probabilmente al 2017.

Rosso Natale? No, rosso retrocessione - Se per molti è scattato il rosso per via delle festività, per molti è scattato quello del semaforo. E la frenata più brusca la fa il Trapani nella sfida di Cesena. Il 3-1 rimediato al Manuzzi brucia e gli amaranto, che lo scorso anno erano ad un passo dalla promozione in A, ora si ritrovano nei bassifondi della classifica. Il rischio sale, lo spettro della retrocessione si concretizza ad ogni match. Cade anche la Pro Vercelli, con quel risultato ottenuto a Brescia che pesa davvero: il 2-1 contro le rondinelle potrebbe creare non pochi problemi durante il resto della stagione. Il super derby della Campania va all’ Avellino: il lupi vincono contro la Salernitana con uno spettacolare 3-2, recuperando non poco terreno in classifica generale. Il Pisa pareggia contro lo Spezia e si inguaia: il cambio di società ha portato buone notizie amministrative, ma il campo continua a dire rosso. Come il Natale, come il film. Profondo rosso ovviamente.