La missione (quasi) impossibile di Cosmi
Serse Cosmi riparte, l'Ascoli cerca di farlo. Da ieri il tecnico umbro è il nuovo allenatore dei marchigiani. Una Mission Impossible, o quasi. I bianconeri, oggettivamente, sono ultimi non per caso. Molto giovani (quarta squadra più "verde" della B) e poco "costosi" (quinta squadra meno cara, per valore di mercato). L'anno scorso il talento tracimante di un giocatore come Orsolini e la vena realizzativa di Cacia avevano nascosto alcune pecche della squadra.
Quest'anno, il mercato probabilmente è stato deficitario. L'esterno oggi all'Atalanta non è stato sostituito a dovere, come del resto è successo con Cassata. Per quanto riguarda Cacia, discorso più complicato: in teoria Favilli avrebbe potuto raccoglierne l'eredità. Ma lì ci si è messa la sfortuna di mezzo e non si possono dare responsabilità alla dirigenza. Che però, tra la possibilità di una cessione societaria e la necessità di rinforzare la squadra, a gennaio dovrà necessariamente fare qualcosa in più. Per non rendere davvero impossibile la missione di Cosmi.