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Nuovo ds, giovani e risorse interne: la ricetta del Palermo per ripartire

Nuovo ds, giovani e risorse interne: la ricetta del Palermo per ripartire TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
martedì 19 giugno 2018, 20:302018
di Alessio Alaimo

Risorse limitate, squadra giovane ma con potenziale importante. Saranno queste le linee guida del Palermo che il prossimo anno ripartirà dalla Serie B dopo aver perso la finale contro il Frosinone. Josip Posavec probabilmente sarà ceduto, troppi errori in due anni per meritare ancora la conferma. Si ripartirà con ogni probabilità da Alberto Pomini, alle sue spalle potrebbe presentarsi ai nastri di partenza il giovane Fabrizio Alastra che, reduce da una stagione a Prato, nonostante la carta d’identità dica che è un 97 ha già un buon bagaglio di esperienza alle spalle e in attesa di verificare il futuro farà rientro alla base. Contratto in scadenza il prossimo anno, Zamparini potrebbe decidere di trattenerlo cercando di trattare il rinnovo. Si potrebbe parlare di rinnovo anche per il difensore Roberto Pirrello, protagonista di un campionato positivo a Livorno e pronto a tornare alla base. Alastra e Pirrello, giovani e di talento pronti a dimostrare il loro valore anche in rosanero. Potrebbe trovare maggiore spazio anche Accardi vista qualche inevitabile cessione in difesa (Struna e Rajkovic) e bisognerà verificare l’eventuale disponibilità della Sampdoria a rinnovare il prestito di Rolando che intanto sta rinnovando proprio con i blucerchiati fino al 2021.

Promette anche Luca Fiordilino, che quando è stato impiegato ha dimostrato di poter essere utile. La base da cui ripartire sarà composta probabilmente anche da Murawski, che ha già manifestato la volontà di rimanere in rosanero. Un direttore sportivo d’esperienza capace di plasmare il nuovo organico facendo di necessità virtù (Foschi?) al posto di Aladino Valoti - che a Palermo ha lasciato il segno più da calciatore che da dirigente - e qualche ritocco all’organico e i rosanero torneranno a programmare per il futuro. Nel futuro non ci saranno sicuramente Rispoli, Jajalo, Chochev, Coronado e La Gumina che è appetito da Sampdoria e Bologna. Austerity, risorse interne, tanti giovani e un entusiasmo che dovrà ricrearsi nel tempo con i risultati. Per il Palermo sarà presto tempo di ripartire...