Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Parma, Faggiano: "Caputo capitolo chiuso. D'Aversa? Non rischia"

Parma, Faggiano: "Caputo capitolo chiuso. D'Aversa? Non rischia"TUTTO mercato WEB
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
martedì 17 ottobre 2017, 19:192017
di Tommaso Maschio

Il direttore sportivo del Parma Daniele Faggiano ai microfoni di Sky Sport ha fatto il punto sulla situazione in casa ducale affrontando anche i temi del mercato presente e passato: “Ci sta girando un po' male, anche se non è per piangersi addosso. A Palermo avete visto tutti cosa è successo, mentre domenica non era una gara da perdere. Dobbiamo rimboccarci le maniche e rimetterci in marcia. Caputo? È un capitolo chiuso, non so se l'Empoli gli ha offerto di più. Avevamo tutto pronto e c'era l'accordo anche con l'Entella che ci aveva mandato i documenti per il trasferimento, poi Caputo ha cambiato idea, non so perché, e quindi mi tengo stretti i miei. Ceravolo? Si vedrà alla fine se sarà stato l'acquisto più importante, ma sono felice di quanto fatto in estate. Fabio è un giocatore importante e speriamo che possa tornare a essere la Belva che è sempre stato.

Cercheremo di fare il massimo sempre. - continua Faggiano – I gol li facciamo tutti assieme e li prendiamo tutti assieme, dobbiamo stare sempre attenti su ogni pallone e cercare di non sprecare le occasioni che creiamo. Il Parma è una società che ha ambizioni ,seria, che non fa mancare nulla ai propri tesserati e quindi ora chi scende in campo deve dare di più. D'Aversa? Non rischia, servono i risultati per essere positivi, ma la squadra ha dimostrato finora di potersela giocare con tutti. Classifica? I valori non si sono ancora delineati visto che siamo tutti lì in 4-5 punti, ma non deve essere una scusa. Dobbiamo scendere in campo cattivi in ogni gara dimostrando chi siamo al di là del blasone che ci portiamo dietro. Ovviamente le tre retrocesse sono quelle con maggiori ambizioni e con un budget superiore a noi e alle altre”.