Parma, Lucarelli: "Non dobbiamo esaltarci. Continuiamo a lavorare"
Alessandro Lucarelli, difensore del Parma, è intervenuto ai microfoni di Tv Parma e ha parlato dell'ottimo momento di forma della formazione emiliana e dei problemi in FIGC: "Il primo posto è motivo di soddisfazione, ma è un dato provvisorio. Non ci siamo abbattuti quando le cose andavano male e non dobbiamo esaltarci adesso. Siamo cresciuti molto come squadra, abbiamo più equilibrio quando attacchiamo e quando difendiamo. Non abbiamo fatto ancora niente, pensiamo partita per partita, studiando l'avversario per colpirlo, perché ora sappiamo anche di poter fare male all'avversario. Continuiamo a lavorare a testa bassa, senza pensare alla classifica, per raccogliere frutti magari in futuro".
Sul caos in Federazione: "Ci vuole uno giovane al posto di Carlo Tavecchio, ma non io. La politica non fa al caso mio, voglio finire la mia carriera da calciatore nel migliore dei modi e mi piacerebbe continuare nella società, perché mi sono stabilito qua e voglio che la mia famiglia continui a vivere a Parma".