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Pescara, Melchiorri e la seconda vita da bomber

Pescara, Melchiorri e la seconda vita da bomberTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 26 dicembre 2014, 20:022014
di Pietro Lazzerini

Due vite in una. Purtroppo accade spesso di dover dividere a pezzi la propria esistenza per malattie o fatti impensabili che sconvolgono la regolare quotidianità. Questa è la storia di Federico Melchiorri, nato a Treia nel 1987 e rinato 24 anni dopo sui campi dei dilettanti del Tolentino. Melchiorri è un attaccante, un bomber di razza che a 20 anni esordì in A con la maglia del Siena. Una carriera davanti che poteva essere scintillante e che invece si è fermata nell'aprile del 2010 a causa di uno scontro di gioco durante Giulanova-Cavese. Non è stato l'impatto a fermare la sua carriera, ma gli esami successivi, che evidenziarono un cavernoma celebrale. Carriera a rischio, vita a rischio. Un intervento delicatissimo, fortunatamente riuscito, gli fecero decidere di lasciare il calcio, di ripartire dall'università e da una vita 'normale'.

Ma si sa, quando una passione ti entra dentro, è difficile da rimuovere, e passo dopo passo Melchiorri ha deciso di tornare sui campi. Sette mesi di stop e poi di nuovo in campo con il Tolentino. Nel 2013 passa alla Maceratese dove grazie a più di 20 gol stagionali viene notato dal Padova e riportato tra i professionisti in Serie B. Una cavalcata pazzesca, condita da orgoglio e determinazione. Le sue caratteristiche vengono notate anche dal Pescara che nella scorsa estate lo ha rilevato dai biancoscudati per portarlo agli ordini di mister Baroni. Titolare inamovibile del Delfino ha messo a segno 8 gol in 14 presenze, un ruolino di marcia da sogno, qualcuno sospira anche da Serie A. La seconda vita gli ha portato maturità, gioia e soddisfazioni, e considerando i soli 27 anni di età e la stagione che sta disputando, il bello deve ancora venire.