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Salernitana, Colantuono: "La squadra ha dato dei segnali importanti"

Salernitana, Colantuono: "La squadra ha dato dei segnali importanti"TUTTO mercato WEB
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
venerdì 19 ottobre 2018, 13:042018
di Luca Esposito

A due giorni dalla sfida col Perugia il tecnico granata Stefano Colantuono ha parlato in conferenza stampa, facendo il punto in casa granata e analizzando gli aspetti da migliorare: “C'è sempre da migliorare tanto. L'aspetto realizzativo? Ci sarebbe da discutere. Siamo anche una squadra che subisce poco, le cose vanno di pari passo. Non guardo i numeri adesso. Stiamo lavorando anche su questo aspetto, ma in generale su un insieme di cose”.

Sul cammino della squadra e sul prossimo impegno: “La classifica è un po' bugiarda, in alcuni episodi non siamo stati fortunati, potevamo avere almeno due punti in più. La accettiamo e possiamo migliorarle contro un avversario di livello. Ci aspetterà un impegno arduo, come tutti. La cosa certa che possiamo dire è che la Serie B è molto equilibrata. Sono contento però, perché la squadra ha dato dei segnali molto importanti sotto alcuni punti di vista”.

Il trainer romano ha sfruttato la sosta per provare qualche novità tattica da poter adottare già domenica: “La nostra filosofia resta sempre la stessa. Stiamo vedendo di adottare alcuni piccoli accorgimenti, dall'inizio o a gara in corsa. Sono piccole sfumature per cercare di migliorare qualcosa. Abbiamo una precisa identità, lo ha dimostrato anche la gara con la Cremonese, abbiamo rischiato pochissimo contro un avversario molto accreditato. In settimana ho visto dei sensibili miglioramenti. Noi abbiamo un'idea ben precisa di gioco, poi bisogna anche tenere conto delle peculiarità della squadra avversaria e adottare qualche sfumatura nuova, senza snaturarti”.

Sulle condizioni dei suoi uomini e sulla squalifica di Schiavi: “Jallow lo valuterò perché è rientrato dalla Nazionale, ma può giocare anche titolare. Akpa Akpro è stato una settimana quasi fermo, ma lo abbiamo a disposizione così come Odjer. Anderson è arruolabile. Schiavi? Se ha preso una squalifica probabilmente qualcosa l'ha detta, ma va anche capito, in quell'istante era un po' agitato. Era una partita che rischiavamo di perdere”. Sulla sua squalifica: “La squadra mi conosce abbastanza bene, mi dispiace non esserci, ma non fa la differenza un'ora e mezza. Non sarà un problema, ma in qualche modo ci sarò. Abbiamo preparato bene la partita”.

Il tecnico è poi tornato sulla gara di Cremona e sulle scelte dell'arbitro Guccini: “Io non contesto il rigore non dato, fa parte del gioco. Contesto quello che è successo dopo perché a bocce ferme, la partita era finita”.
Sulle soste del campionato: “Possono giovare o essere deleterie, dipende dal momento. Forse era meglio continuare, ma accettiamo il calendario”.
Colantuono è poi intervenuto su Di Gennaro, rientrato in gruppo dopo alcuni problemi fisici: “Non bado al modulo, centrale o trequartista cambia veramente poco. Si è riaggregato al gruppo, ma l'infortunio gli ha rallentato un po' il lavoro. E' talmente intelligente calcisticamente che può adattarsi a giocare in più ruoli del centrocampo”.

Nel ruolo di trequartista i granata hanno però delle alternative valide: “Ci sono anche Mazzarani e Bellomo per il ruolo di trequartista. Bellomo in particolare sta facendo molto bene e mi sta mettendo in difficoltà nella scelta. Avevo un'idea su di lui, poi alla fine è rimasto e sta lavorando molto bene. Ha qualità e numeri e mi ha colpito la sua voglia di mettersi a disposizione anche quando non lo convocavo”.

Sull'emergenza difensiva: “Dietro siamo un po' pochini. In settimana ho provato maggiormente Pucino in difesa, perché può giocarci e lo ha già fatto. Anche Casasola può giocare sul centrodestra, in caso di emergenza può abbassarsi anche lui”.

Sul prossimo avversario Perugia, allenato nella stagione 2004/05: “Di Perugia ho ottimi ricordi, nonostante le difficoltà societarie. Ha fatto campionati di vertice negli ultimi anni, ha una rosa competitiva. Hanno cambiato sistema di gioco. E' una buonissima squadra con giocatori in grado di fare la differenza”.

In attacco i granata hanno variato molto ma Colantuono ha in mente la coppia tipo: “Ho fatto delle rotazioni in base a quello che vedo in allenamento. In testa ho in mente la mia coppia titolare, anche se ha avuto qualche difficoltà iniziale. Djuric? Lavora molto per gli altri, lo abbiamo preso proprio per queste caratteristiche, sappiamo che non è un giocatore da trenta gol. Va sfruttato per le sue caratteristiche. Del lavoro di Djuric ne giova tutta la squadra”.

In conclusione, sulle favorite per il campionato: “La squadra più forte? Credo che le tre retrocesse alla lunga faranno un certo tipo di campionato, poi a seguire alcune squadre come Brescia, Perugia, Cremonese e altre”.