TMW RADIO - Brescia, Castagnini: "Mauri non è ancora nostro, valutiamo"
Ospite di Lady B su TMW Radio, il direttore sportivo del Brescia Renzo Castagnini ha fatto il punto sulla trattativa per portare alle Rondinelle Stefano Mauri: "Mauri ancora non è un giocatore del Brescia. Abbiamo fatto una chiacchierata col giocatore e ci ha dato la sua disponibilità. Di questo siamo soddisfatti, però non è ancora deciso".
Sarebbe un acquisto importante.
"Mauri come calciatore non si discute. Vista l'età, è da valutare la condizione fisica ma abbiamo referenze su questo. Se dovesse andare in porto sarebbe un bel colpo".
Oltre a Mauri, cosa ci dobbiamo attendere?
"Stiamo cercando uno o due difensori centrali per sopperire agli infortuni di Somma e Bubnijc. Mauri eventualmente prenderebbe il posto di Morosini. Se non avessimo avuto infortuni e non avessimo ceduto Morosini saremmo rimasti così. Siamo una squadra giovane, il nostro obiettivo è di ottenere una salvezza dignitosa e di proporre al calcio italiano qualche giovane interessante".
Furlan sembrava vicinissimo, ora pare destinato al Bari.
"Conoscevamo la sua situazione e stimiamo molto questo ragazzo. Però riteniamo di avere dei portieri validi, sia Minelli che Arcari. Ma anche i nostri giovani in prestito sono molto promettenti. Pur stimando Furlan, riteniamo di essere a posto da questo punto di vista".
Ceduto Morosini, può partire qualche altro gioiello?
"Abbiamo tante richieste per i nostri giovani per fortuna. Però credo che in questa sessione di mercato non partirà nessuno. In linea di massima direi di no, anche se siamo soddisfatti delle richieste per i nostri ragazzi".
Chi è il più richiesto?
"Coly, Ndoj, Minelli, Somma si è fatto male, Bisoli: abbiamo tanti giocatori giovani sulla bocca di tutti".
Obiettivo playoff?
"L'obiettivo iniziale è la salvezza. Abbiamo la squadra più giovane del campionato, adesso siamo in mezzo al guado: siamo vicini sia ai playoff che alla salvezza. Se avremo la fortuna e la capacità di crescere per metterci nelle prime otto-dieci squadre non ci tireremo indietro. Però guardiamo sempre ai 50 punti".