Verona, Pazzini: "Potevo andare via, ma non sarebbe stato giusto"
Ospite di Tiki Taka, l'attaccante dell'Hellas Verona Giampaolo Pazzini ha raccontato la gioia per la promozione degli scaligeri: "È andata abbastanza bene. C'era voglia di festeggiare: dopo un'annata deludente serviva una bella soddisfazione come questa. Aver riportato il Verona in A e dato tanta felicità a questi tifosi è una bella cosa".
Sei sceso in B, ma è una piazza da grandi giocatori.
"Sicuramente. Io quando ho scelto Verona ero consapevole di quello che rappresentava. C'era una voglia di rivalsa: non è stato facile tornare in B, forse era più semplice andare via ma non è da me".
Un occhio in Serie A. Chi vincerà la classifica marcatori?
"Sono tutti grandissimi attaccanti. Sono molto contento per Dzeko, l'anno scorso è stato criticato ma si vedeva che era un grandissimo giocatore. Per la classifica marcatori tifavo Belotti e Mertens mi ha stupito".
La Juventus è inarrivabile?
"La Juve adesso è veramente molto forte e ancora parecchio superiore alle altre. Penso che il Milan possa tornare a investire e lottare, è chiaro poi che la Juve ha un vantaggio importante".
Una battuta su Totti: i tifosi della Lazio hanno salutato il Pupone.
"L'ho trovata una cosa molto bella. Hanno dimostrato grande rispetto e penso che sia bello quando il calcio fa vedere questi valori".