L'Almanacco del giorno - Aggiornamenti, trattative e retroscena del 16/02

Giornata delicata in Serie C, con la scadenza per il pagamento degli emolumenti di novembre e dicembre: se da un lato la questione Vicenza sta parzialmente risolvendosi grazie al curatore fallimentare De Bortoli e alla Lega Pro, si è aperta una voragine in casa Arezzo, con Matteoni che ha disatteso le aspettative e non ha versato gli stipendi che aveva promesso di pagare. Nella giornata odierna il patron amaranto aveva ceduto parte delle quote a un fondo londinese che ha poi rescisso il contratto, e di conseguenza il giocattolino si è rotto, con l'imprenditore romano che ha dichiarato di non riuscire ad andare avanti: domani la squadra sarà a colloquio con l'AIC, per capire quello che sarà il futuro del club. 

Ha anche preso il via la 26^ giornata del campionato, che ha visto in campo Sambenedettese e Mestre nel friday night della 26^ giornata: corsari i veneti sul campo dei rossoblù, dove si sono imposti per 0-2 grazie alle reti di Rubbo e Sottovia. Balzo importante in classifica, con la truppa di Zironelli che si porta a quota 34, a -1 proprio dalla Samb.

Capitolo calciomercato. In casa Monopoli c'è stata la rescissione consensuale col difensore Marco De Vito, mentre il Pontedera ha comunicato il rinnovo con l'attaccante Lorenzo Pinzauti, che ha sottoscritto un accordo con scadenza al 30 giugno 2019 e opzione per un ulteriore rinnovo fino al 30 giugno 2020. A proposito di rinnovi, il Cosenza è a lavoro per quelli dei centrocampisti Domenico Mungo e Matteo Calamai, che potrebbero legarsi al club fino al 30 giugno 2020.
Sfuma invece la trattativa che avrebbe potuto rimettere in gioco Ferdinando Sforzini, che avrebbe rifiutato sia il Bisceglie che la Reggina.
Intanto il Matera starebbe valutando il ritorno di Gaetano Iannini, conteso anche dalla Cavese, che lo vuole a tutti i costi per tentare il tutto per tutto nel recupero al primo posto sul Potenza nel girone H di Serie D, ma attenzione: sul centrocampista è spuntato anche l'interesse del Ravenna. Primi contatti avviati e decisione da sciogliere nelle prossime ore, massimo domenica sera; solo qualora dovesse sfumare l'approdo in Romagna, ecco che lunedì il giocatore si incontrerà con i vertici della società di Cava dei Tirreni. Ma i lucani non mollano.