Juventus U23, vincere è l'unica cosa che conta

Il conto alla rovescia per il debutto ufficiale della Juventus U23 è giunto al termine. Domani sera (ore 20.30) al Moccagatta di Alessandria, la neonata formazione bianconera sfiderà il Cuneo nella seconda giornata di Coppa Italia Serie C. A questo storico appuntamento, la squadra guidata da Zironelli si presenterà al gran completo visto che il mercato in entrata, diversamente dagli altri club di terza serie che possono tesserare nuovi giocatori fino alle ore 12 del 25 agosto, si è già chiuso venerdì, contestualmente a quello che ha portato in Italia CR7. La potenza di fuoco della società torinese si è fatta sentire: grazie allo scouting sono arrivati dei giovani dalle potenzialità enormi: prospetti da far crescere con calma in un campionato vero. Basti pensare a Mavdidi, gioiellino inglese prelevato dall'Arsenal per il quale sono stati investiti circa due milioni di euro, ma anche il baby portiere uruguaiano Franco Israel, che nonostante abbia appena 18 anni ha già alle spalle una discreta esperienza, accumulata con le nazionali giovanili della Celeste, ed è stato soffiato alla concorrenza di altre big europee, come Manchester City e Barcellona.

Due acquisti che la dicono lunga su quelle che saranno le ambizioni della Juventus U23. Su questo in realtà c'erano pochi dubbi: che si tratti di prima squadra, squadra femminile o settore giovanile la Juventus non gioca mai per partecipare, ma lo fa solo ed esclusivamente per vincere. E giusto o meno che sia così sarà, anche in Serie C. Con buona pace di tutte le altre.