Filippini avverte il Pordenone: "Germinale può puntare alla doppia cifra"

Viste le cifre (nella sua stagione migliore ha messo a segno solo 9 reti, ndr) alcuni sostengono che Domenico Germinale non sia un bomber. A commentare i dati ci ha pensato uno dei suoi più cari amici, Alberto Filippini, con cui l'attuale attaccante del Pordenone ha militato nelle file del Fano, squadra con cui ancora gioca lo stesso Filippini: "Sono dati di fatto. Tuttavia - spiega il granata ai colleghi de Il Messaggero Veneto - sostengo che in una squadra come il Pordenone, forte e che ha spesso il pallino del gioco, Germinale possa migliorare il suo score e andare in doppia cifra. Quando militi in una formazione di vertice sei sgravato da tanto lavoro sporco che, invece, devi sbrigare quando scendi in campo con la maglia di una “ piccola”: a Fano, nonostante questo, ha chiuso il campionato con 9 centri. Anche per questo dico che può progredire ancora".

Filippini spende anche due parole anche sulla squadra dei ramarri: "Può arrivare molto in alto. Quello neroverde è un gruppo organizzato e ben allenato: Tesser è preparato, è stato il mio allenatore a Padova in serie B. Poi mi è piaciuto l’atteggiamento dei ragazzi. Spendo anche una parola su Burrai: è un grandissimo giocatore per la categoria, è il faro della squadra. Io e Sasà abbiamo giocato assieme a Manfredonia, conosco molto bene lui, Bindi e Semenzato: abbiamo tutti la stessa età (classe 1987 ndr). Lo stesso con Domenico: siamo stati compagni a Como, a Ferrara con la Spal e a Fano".