Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Altre news
Mingazzini a TC: "Introdotte norme giuste per valorizzare il prodotto"TUTTO mercato WEB
© foto di Francesco Inzitari/ILoveGiana
sabato 22 giugno 2019, 20:00Altre news
di Marco Pieracci
per Tuttoc.com

Mingazzini a TC: "Introdotte norme giuste per valorizzare il prodotto"

Ai microfoni di TuttoC.com (QUI) l'ex mediano tra le altre di Atalanta, Bologna, Pisa e Lucchese, Nicola Mingazzini ha detto la sua sulle riforme introdotte dalla Lega Pro in vista della prossima stagione: "Penso sia giusto abbassare il numero delle squadre e portare le squadre virtuose a fare un campionato importante. Quest'anno, soprattutto durante i playoff, c'è stato un grosso richiamo di pubblico. E' giusto cercare di valorizzare il prodotto togliendo quelle società o quei soggetti che girano ancora nel mondo del calcio non per far bene ma per fare il suo male. Si cercherà di valorizzare di più i settori giovanili perchè le squadre avranno un numero limitato di giocatori da altre squadre e questo porterà a una maggior attenzione ai ragazzi del proprio vivaio portando in prima squadra i più bravi.

Ci sarà più richiesta di over e questo migliorerà sicuramente la qualità. Tutte le norme che si stanno introducendo sono giuste per dare maggior risalto a questo campionato che negli ultimi anni si è lasciato un po' andare. Arriveranno anche piazze importanti dalla D, ci sono tutti i presupposti per intraprendere una nuova strada, che è quella della valorizzazione del prodotto e non come quest'anno dove sui giornali andavano soprattutto le società che non pagavano".