Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Altre news
Grazioli (AIC): "In C confronto continuo per tutelare redditi bassi"TUTTO mercato WEB
Gianni Grazioli
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 10 aprile 2020, 15:00Altre news
di Valeria Debbia
per Tuttoc.com

Grazioli (AIC): "In C confronto continuo per tutelare redditi bassi"

"Ci sono più di 2.000 contratti depositati in Lega Pro, relativi a giocatori e allenatori, ma anche componenti di staff, team manager e segretari, con un reddito annuale lordo inferiore ai 50mila euro. E un buon 25% di questi sono ai minimi federali, che significa oscillare tra i 1.300 e i 1.500 euro mensili". Lo ha spiegato dalle colonne del Corriere del Veneto Gianni Grazioli, direttore generale dell’Associazione Italiana Calciatori e da inizio 2019 anche coordinatore del Club Italia della Figc. "Dobbiamo tutelare queste fasce, è questo l’obiettivo del confronto continuo in serie C. Ci sono alcune società importanti che hanno situazioni diverse, ma per il 70% dei contratti significa avere quanto necessario per vivere".

Sulla possibilità di ripartire Grazioli precisa: "L’obiettivo di tutti sarebbe la ripresa quando il governo e gli organi sanitari competenti garantiranno la sicurezza e quindi le condizioni per ripartire. Vedremo cosa succederà. È chiaro che dovranno esserci pari condizioni per tutti. La federazione medico sportiva e la commissione medica della Federcalcio, una volta avuto il via libera dal governo, dovranno stilare un protocollo con tutte le disposizioni igienico-sanitarie e le regole, a garanzia non solo dei calciatori ma di tutti quelli che ruotano intorno al mondo del calcio".