Top & Flop di Reggiana-Novara

Gol e tante emozioni al "Mapei Stadium" ma è la Reggiana di Massimiliano Alvini ad ottenere il pass per la finale playoff di Serie C. Gli emiliani battono 2-1 il Novara e si giocheranno l'atto finale per l'ultimo posto disponibile per la Serie B 2020/21. 

Primo tempo vibrante: parte meglio il Novara con un tiro insidioso di Nardi dopo 2 minuti che termina a lato. Poi è solo Reggiana: la squadra di Alvini protesta per un possibile gol-non gol dopo un colpo di testa di Kargbo respinto sulla linea di porta da parte di Lanni. Poi al 22', Radrezza (in campo al posto di Scappini) fa tremare la traversa su un tiro terrificante dalla distanza. Ma è il preludio al gol: il Novara combina la frittata con Sbraga che tenta l'alleggerimento verso Lanni ma si inserisce Kargbo, il quale con un lob rapido riesce a beffare il portiere e far esplodere la panchina di mister Alvini. Il cooling-break alla mezz'ora sembra ravvivare il Novara ed il ritmo della Reggiana si abbassa. Prima Buzzegoli ci prova su punizione (palla a lato), poi Gonzalez chiama al grande intervento Venturi al 41'. Allo scadere del primo tempo, arriva il gol dell'1-1: su un'azione insistita da parte degli ospiti, il pallone viene arretrato ed arriva sui piedi di Buzzegoli che appena dentro l'area lascia partire un tiro mancino imparabile per Venturi.

Il secondo tempo riparte come il primo: un tiro di Nardi da parte del Novara ma Venturi risponde presente. La Reggiana al primo affondo trova il gol ancora con Kargbo al 6' ma l'assistente di Meraviglia segnala un offside da parte dell'attaccante di proprietà del Crotone. Ma la gioia è rimandata di qualche minuto: ancora il 20enne attaccante si rende protagonista di una percussione in area. Nonostante una caduta iniziale, si rialza e appoggia il pallone all'indietro per l'accorrente Spanò che buca Lanni e regala il 2-1 per i padroni di casa. Il Novara non ci sta e inizia un mini-assedio verso la porta della Reggiana: Venturi deve compiere un grande intervento su Bortolussi (entrato al posto di Gonzalez) e quando il portiere non ci può arrivare è il palo a dire 'no' a Pogliano. 

Col passare dei minuti, si aprono gli spazi in contropiede per la Reggiana ma la squadra di Alvini non mette il colpo del ko e regala speranze al Novara. La squadra di Banchieri però non regala l'assedio come nei primi 20 minuti della ripresa e ci prova soltanto con due conclusioni di Bianchi e Buzzegoli ma non impensieriscono Venturi. Nel finale di gara, ci prova anche Cagnano ma il tiro è alto. Nei minuti di recupero, allo scadere del 5', Kargbo sfiora la doppietta ma il palo dice 'no' ed il match si chiude qui. La Reggiana vola in finale ma il Novara esce a testa alta.

Come di consueto, ecco i Top & Flop del match:

TOP

Augustins Kargbo (Reggiana): L'attaccante classe 2000 è una spina nel fianco dal 1' al 95'. Un super-Lanni gli nega il gol (palla forse entrata) al 10', poi approfitta di un regalo di Sbraga per siglare il vantaggio. Nella ripresa è ancora determinante in occasione del 2-1 quando è rapido nel rialzarsi da terra e servire un pallone d'oro a Spanò. Gli vengono annullati due gol e colpisce un palo all'ultimo minuto. Cosa chiedere di più a questo ragazzo? DEVASTANTE

Daniele Buzzegoli (Novara): Cuore e anima di questa squadra. Guida il centrocampo con la solita leadership e sfiora il pareggio con una punizione che sfiora il palo. Ma al 45' trova il gol che ridà speranza alla sua squadra con una grande giocata in mezzo a due e un tiro diagonale mancino (non il piede migliore) che non lascia scampo a Venturi. Nella ripresa ci riprova ma non trova fortuna. Nonostante la sconfitta, una prestazione al di sopra degli altri. LEADER

FLOP

Matteo Marchi (Reggiana): Alvini lo inserisce per cercare il gol della tranquillità ma in realtà si fa notare per un eccesso di egoismo in occasione di un contropiede 3 contro 2. Viene anche ammonito per proteste: non un grande ingresso in campo quello dell'attaccante. NERVOSO

Andrea Sbraga (Novara): Deve duellare con Kargbo e dal punto di vista della fisicità riesce a contenerlo. Ma l'errore arriva clamorosamente al 24' quando non si accorge che il classe 2000 gli sbuca alle spalle mentre tenta il retropassaggio a Lanni. La frittata è così compiuta. A volte nervoso, rischia anche il cartellino. Una prestazione sufficiente macchiata dal grave errore in occasione dell'1-0. FATALE