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tmw / serie c / Girone C
Top & Flop di Vibonese-CatanzaroTUTTO mercato WEB
© foto di Andrea Rosito
domenica 11 ottobre 2020, 17:30Girone C
di Nando Armenante
per Tuttoc.com

Top & Flop di Vibonese-Catanzaro

Termina 0-0 il derby tra Vibonese-Catanzaro allo stadio "Razza" di Vibo Valentia. Diverse occasioni da gol - soprattutto nella ripresa - ma entrambi i portieri restano imbattuti: i padroni di casa non riescono a sfruttare la superiorità numerica per tutto il secondo tempo. 

Primo tempo avaro di occasioni da gol. Il Catanzaro parte meglio sul piano del gioco ma dopo un po' viene fuori anche la Vibonese ed il primo tiro pericoloso è da parte di Plescia, che non riesce ad inquadrare la porta da posizione defilata. I padroni di casa riescono ad arrivare con continuità negli ultimi metri ma mancano di cattiveria ed incisività in zona gol. Non va meglio la squadra di Calabro che si vede solo al 32' con un colpo di testa di Curiale, terminato alto. Il brivido più importante lo regala Branduani che sbaglia un semplice rinvio colpendo Plescia ma per sua fortuna la palla si spegne sul fondo.

La ripresa inizia subito con una svolta: Martinelli viene espulso dopo 2 minuti per fallo da ultimo uomo ai danni di Plescia, il quale gli era sfuggito alla marcatura e stava involandosi verso la porta. Da qui e per tutto il secondo tempo, la Vibonese cerca un disperato forcing per trovare i tre punti. L'occasione migliore capita a Mahrous: il difensore stacca più alto di tutti sugli sviluppi di un corner ma un grande intervento di Branduani evita lo svantaggio per gli ospiti. I padroni di casa creano molto ma non concretizzano davanti alla porta ed il Catanzaro si salva. La squadra di Calabro non si rende mai pericolosa fino al tiro di Baldassin dai 25 metri quando è scoccato l'85'. Nei minuti di recupero non accade nulla di particolare e la sfida termina sullo 0-0. 

Come di consueto, ecco i Top & Flop della sfida tra Vibonese-Catanzaro: 

TOP 

Marco Spina (Vibonese): La mossa a sorpresa di Galfano per sopperire all'assenza di Berardi. L'esterno destro non fa rimpiangere il sanmarinese e gioca una buona partita, mettendo in costante difficoltà la parte sinistra del Catanzaro, costretta a fermarlo con le cattive quando serve. Grazie alle sue accelerazioni, costringe - nell'ordine - Pinna, Contessa e Riccardi a prendersi la sanzione disciplinare. Si vede anche con qualche buono spunto in area ma non basta per regalare ai suoi i tre punti. All'uscita dal campo, il tecnico lo abbraccia, lodando la sua prova. JOLLY

Nessuno (Catanzaro): Ci si attendeva molto di più dalla squadra di Calabro. Nel primo tempo si vede solo per un colpo di testa di Curiale poi va in inferiorità numerica per tutta la ripresa e fatica da cani per uscire dal "Razza" con un punto in saccoccia che - stando alla prestazione - è oro che cola. Ma guardando la rosa a disposizione dell'ex-Viterbese, il Catanzaro dovrebbe mostrare molto di più di quanto visto in campo. SPENTI

FLOP

Lucidità sotto porta (Vibonese): Prova coraggiosa da lodare per la squadra di Galfano ma va rivista l'incisività negli ultimi metri. Diverse le occasioni potenziali per poter far male a Branduani ma solo Mahrous a rendersi davvero pericoloso. Plescia si sbatte molto ma nel momento che conta - cioè il tiro verso la porta - perde la cattiveria necessaria. Inoltre, in casa ancora zero reti all'attivo in 180 minuti. DA REGISTRARE

Luca Martinelli (Catanzaro): Dopo un primo tempo attento, il suo match dura pochi secondi dall'inizio della ripresa per un'ingenuità fatale. L'esperto centrale si fa sfuggire Plescia ed è costretto ad atterrarlo, venendo espulso e lasciando la sua squadra in 10 uomini per tutto il secondo tempo. Un errore da matita blu per un esperto come lui. Per sua fortuna, la squadra regge e porta a casa almeno un punto. INGENUO