Top & Flop di Pistoiese-Pontedera

Si è conclusa il derby toscano giocato questo pomeriggio allo stadio "Marcello Melani" fra Pistoiese e Pontedera, valido per la 9^ giornata: 1-0 il punteggio finale a favore dei padroni di casa. Gli arancioni tornano ad assaporare la gioia della vittoria, che mancava dal 17 ottobre quando venne superato il Piacenza per 2-1, come allora il successo è maturato in pieno recupero con una rasoiata vincente di Pierozzi. I granata hanno venduto cara la pelle presentandosi in grande emergenza: alle assenze di Catanese, Ropolo e Parodi si sono aggiunte quelle dell'ultimo minuto (presumibilmente per positività al covid), di Piana, Milani e Tommasini.  Ivan Maraia costretto a fare i "salti mortali" per presentare una squadra competitiva riuscendoci fra l'altro, arretrando Vaccaro sulla linea dei difensori al fianco di Matteucci e Risaliti. Perretta viene spostato a sinistra con l'inserimento di Benericetti al fianco di Magrassi. La Pistoiese si affida al 3-4-2-1 schierando la formazione annunciata alla vigilia se si esclude Gucci preferito a Chinellato in avanti, e Romagnoli preferito a Mazzarani. In cronaca prima frazione caratterizzata da equilibrio come prevantivabile. Parte bene il Pontedera, pericoloso al 2' con un colpo di testa di Matteucci su cross di Perretta. Poco dopo ci prova Benericetti da fuori, il suo destro finisce alto. Con il passar del tempo la Pistoiese prende il pallino del gioco, procurandosi numerose punizioni, premendo con insistenza sulle fasce. Al 29' Simonti sfiora il vantaggio raccogliendo di testa il cross di Tempesti con palla a lato di poco alla destra di Sarri. Dopo 90'' della ripresa l'episodio che cambia la gara, Pierozzi se ne va in campo aperto, Risaliti lo ferma fallosamente inducendo il direttore di gara ad espellerlo. Paradossalmente la partita per la Pistoiese si complica, il Pontedera si chiude non rinunciando a proporsi in avanti. Al 7' Magrassi obbliga alla deviazione in due tempi un incerto Perucchini. Frustalupi si gioca tutte le sue carte, ma le occasioni per gli arancioni arrivano in maniera casuale come al 29' con Cesarini, che in sospetta posizione di fuorigioco mette a lato da pochi passi. Nel finale produce il massimo sforzo la compagine di casa, al 41' il cross di da destra di Pierozzi a cercare Gucci, si oppone Sarri con grande coraggio disinnescando la minaccia. Quando sembra profilarsi il pareggio, arriva la rete della Pistoiese con il "solito" Pierozzi abile a risolvere una mischia in area granata. Adesso vediamo i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Pierozzi (Pistoiese): il migliore dei suoi non soltanto per il gol siglato nel recupero con una stilettata da dentro l'area, procura anche l'espulsione di Risaliti ad inizio ripresa. Mette in difficoltà i difensori e i centrocampisti del Pontedera, dando un pizzico di imprevedibilità ad una manovra apparsa spesso prevedibile. SPINA NEL FIANCO

Benedetti (Pontedera): si sobbarca un grande lavoro nella zona nevralgica del campo, soprattutto nella ripresa ruba molti palloni nella metà campo granata innescando interessanti ripartenze. Caparbio e volitivo fino al gol avversario, gettando il cuore oltre l'ostacolo come ha fatto tutta la squadra di fronte a difficoltà oggettive. ORGOGLIOSO

FLOP

Cesarini (Pistoiese): da un giocatore della sua qualità è lecito attendersi qualcosa di più, viene spesso imprigionato dalla difesa avversaria limitandosi ad un paio di tiri controllati da Sarri. Si "mangia" clamorosamente la palla del vantaggio a pochi passi da Sarri, non riuscendo ad inquadrare la porta avversaria. DELUDENTE

Risaliti (Pontedera): fino al momento dell'espulsione non era dispiaciuto, anzi per tutto il primo tempo dirige al meglio il pacchetto arretrato. Si fa sorprendere ad inizio ripresa su una ripartenza avversaria, si immola per fermare Pierozzi inducendo l'arbitro ad espellerlo lasciando i compagni in inferiorità numerica per tutta la ripresa. SACRIFICATO PER LA CAUSA