Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Girone A
Top & Flop di Olbia-LuccheseTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 18 novembre 2020, 17:20Girone A
di Lorenzo Carini
per Tuttoc.com

Top & Flop di Olbia-Lucchese

Olbia e Lucchese non si fanno male in occasione del recupero dell'ottava giornata del Girone A di Serie C: al "Bruno Nespoli", in condizioni climatiche perfette per giocare a calcio con una temperatura attorno ai 20°C, termina 0-0 la sfida tra due squadre in piena lotta per non retrocedere tra i dilettanti. Il pallino del gioco è stato in lungo e in largo tra le mani degli uomini di Max Canzi, che non sono però riusciti ad infilare la seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta domenica sul campo della Pistoiese: l'ingresso in campo del "jolly" Ragatzu nella ripresa ha dato, in maniera piuttosto evidente, una spinta in più ai galluresi che non hanno però avuto l'occasione per trafiggere il muro rossonero eretto da Giovanni Lopez.

Olbia e Lucchese, con questo pareggio, restano negli ultimi posti della graduatoria: i sardi sono terzultimi a -1 dalla coppia Pistoiese-Piacenza, i toscani non si schiodano invece dall'ultima posizione con appena 3 punti conquistati in nove partite (non è ancora arrivata la prima vittoria stagionale: l'ultima affermazione in gare ufficiali risale allo scorso campionato di Serie D) e ora si ritrovano a nove lunghezze dalla salvezza diretta. Nel prossimo weekend i "bianchi" giocheranno in trasferta sul campo della Carrarese, terza forza del raggruppamento, mentre i rossoneri saranno di scena in casa contro la Giana Erminio in quello che sarà, a tutti gli effetti, il secondo scontro diretto nel giro di pochi giorni. 

Di seguito, come di consueto, i Top & Flop di Olbia-Lucchese.

TOP
Manuel Giandonato (Olbia): l'ex centrocampista del Piacenza scende in campo con obiettivo ben chiaro, ossia ripetere la grande prestazione di pochi giorni fa che gli ha permesso di trovare il primo gol stagionale con la maglia dell'Olbia. Dal numero 10 passano tutti i palloni più "caldi" e lui è molto attento e preciso a smistarli nella miglior posizione di campo: quando ne ha la possibilità, non esita a concludere verso la porta avversaria. Dimostra di essere sempre più centrato nel gioco di Canzi. SUPERBO

Tanasiy Kosovan (Lucchese): l'ucraino, arrivato dal Picerno, è tra i pochi a mantenere un rendimento costante per tutta la durata dell'incontro. Quasi impossibilitato a farsi vedere in avanti (una sola chance al 75', murata da Pennington), riesce comunque a disimpegnarsi a dovere sia in mezzo al campo che in fase difensiva, dando una grossa mano ai centrali. BRAVO

FLOP
La concretezza negli ultimi metri (Olbia): le partite non si vincono con una percentuale altissima di possesso palla, è evidente. La formazione di Canzi domina la partita praticamente per novanta minuti ma si procura meno chance per pungere del previsto: a ridosso dell'area di rigore della Lucchese, spesso e volentieri è mancata la giusta lucidità da parte di Marigosu e Gagliano. Ragatzu, subentrato, ha provato a far valere la sua esperienza ma non è bastato. SERVE QUALCOSA IN PIU'

Flavio Bianchi (Lucchese): il giovane attaccante di proprietà del Genoa si è divorato un gol che probabilmente sognerà anche questa notte. Al 59', Altare gli regala il pallone e lui si avventa tutto solo a tu per tu con Tornaghi: da ottima posizione, col destro, calcia sul fondo invece di inquadrare la porta. E' un errore da matita blu che assume un peso specifico determinante sull'esito finale: con i tre punti, sarebbe stata tutta un'altra storia per i toscani. INGENUO