Top & Flop di Pro Sesto-Como

Parte col piede giusto l’esperienza da allenatore di Giacomo Gattuso sulla panchina del Como vincente di misura nella trasferta contro la Pro Sesto rivelazione del campionato valevole come recupero della 10^ giornata. La rete di Gabrielloni, arrivata sul finire di un primo tempo di buon livello, consegna ai lariani tre punti preziosi che rilanciano le ambizioni di una squadra con legittime voglie di prime posizioni. La volontà del club si vede anche sul campo con una squadra che risponde bene agli stimoli gestendo senza troppo affanno un avversario, la Pro Sesto, che incappa in un pomeriggio di difficoltà quando gli ospiti serrano le fila e mantengono alta la concentrazione in entrambe le fasi. Le occasioni per De Respinis e soci si limitano infatti a qualche mischia e un tiro di Scapuzzi deviato in angolo da un quasi inoperoso Facchin, troppo poco per il club di Sesto San Giovanni che si vede così scalvato in classifica proprio dalla corregionale adesso a quota 24 contro i 23 sestesi.

TOP

Alessandro Livieri (Pro Sesto): interventi sempre puntuale, da vero padrone della sua area. Per la formazione sestese quella del portiere è una nota lieta che lascia ben sperare. Momento positivo per il 23enne, reduce da un rigore parato contro il Lecco e da cinque gare a porta inviolata. POSITIVO

La prestazione del Como: un pomeriggio assolutamente positivo per i lariani che crescono col passare dei minuti coronando la giornata con tre preziosi punti che muovono a bocce ferme la classifica del Girone A. Gabrielloni in avanti segna la rete decisiva, ma è tra centrocampo e difesa che i comaschi portano davvero a casa il confronto. AUTOREVOLI

FLOP

L’attacco della Pro Sesto: poche occasioni per incidere da parte di De Respinis e soci che non si fanno vedere, se non nel finale, dalle parti di Facchin. I meriti avversari si mischiano così ai demeriti locali e il risultato non può soddisfare Parravicini. Serve fare di più. SPENTI

Nessuno nel Como: prestazione autorevole in ogni reparto, soprattutto in quelli arretrati. L’unico demerito sta forse nel non aver chiuso la gara col raddoppio che avrebbe spezzato le gambe alla Pro Sesto e consegnato i tre punti ancor prima del fischio finale. VINCENTI MA…