Top & Flop di Virtus Verona-Fermana

Con un eurogol di Demirovic nei minuti finali, la Fermana strappa un prezioso pareggio in chiave salvezza al Gavagnin-Nocini contro una mai doma Virtus Verona, colpevole soltanto di non aver affondato il colpo del ko. Per questo match, Fresco sorprende tutti, lanciando dal 1' Arma al posto di Carlevaris per far coppia con Pittarello: un cambio anche per Cornacchini, che a Manetta preferisce De Pascalis per far coppia con Scrosta al centro della difesa. La prima mezz’ora offre pochissimi spunti, con le due squadre che si limitano a cercare qualche tiro dalla distanza, fino a quando, al 32’, Danti sblocca il punteggio raccogliendo un suggerimento di Pittarello dalla sinistra, battendo Ginestra con un perentorio colpo di testa in tuffo. La reazione della Fermana si limita a qualche corner guadagnato, motivo per cui Cornacchini decide di togliere Boateng all’intervallo in cambio di Raffini, per dare più peso e vivacità all’attacco. La mossa decisiva il tecnico la compie però dieci minuti dopo, inserendo Demirovic al posto di uno spento Iotti: è la svolta alla partita, visto che a ridosso della fine del match lo sloveno raccoglie una respinta della difesa scaligera da corner, trafiggendo Sibi con una volée mancina che si insacca sul secondo palo alla destra del portiere. Un pari che lascia un grande amaro in bocca ai ragazzi di Fresco, che proseguono comunque nella loro imbattibilità casalinga, mentre i marchigiani si confermano rinvigoriti dalla cura Cornacchini, che da quando è tornato sulla panchina canarina non ha ancora conosciuto una sconfitta.

Come di consueto, ecco i top & flop del match.

TOP

Domenico Danti (Virtus Verona): quarto gol in campionato per il trequartista, che conferma la sua vena realizzativa siglando una rete da vero rapace d’area di rigore, raccogliendo un cross morbido di Pittarello e battendo Ginestra con un perentorio tuffo di testa. La sua uscita dal terreno di gioco coincide con il pareggio della Fermana, che trova il gol poco dopo la sua sostituzione con Danieli. BOMBER

Elian Demirovic (Fermana): un mancino da antologia, per precisione, coordinazione e capacità balistica. C’è tutto nel suo gol che ha permesso alla Fermana di strappare un punto d’oro in chiave salvezza: dal suo ingresso in campo la squadra prende coraggio e la rete realizzata non fa altro che confermare le buone impressioni su questo giovane talento, che Cornacchini difficilmente lascerà fuori per la prossime partite. MAGICO

FLOP

Il cambio della Virtus: con l’ingresso di Danieli al posto del match winner Danti, Fresco abbassa troppo la squadra, dando modo alla Fermana di prendere coraggio e di trovare il pareggio nei minuti finali. L’unico neo di un pomeriggio che con la vittoria sarebbe stato perfetto. SCELTA SBAGLIATA

Ilario Iotti (Fermana): partita sottotono dell'esterno, che si fa vedere solo con due conclusioni a giro dalla distanza che terminano di molto sul fondo. Intuita la sua giornata no, Cornacchini decide di toglierlo per far posto a Demirovic, scegliendo la mossa che raddrizzerà la partita. GIORNATA NO

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