Top & Flop di Carpi-Padova

Il Padova non molla, riscatta il ko di Modena e rimanda tutti i discorsi sulla promozione in Serie B all’ultima giornata. La squadra di Mandorlini vince 1-0 a Carpi e resta agganciato al primo posto con il Perugia, vittorioso sul Matelica, anche se è dietro in classifica considerando gli scontri diretti. Gli euganei per festeggiare nell’ultima giornata devono vincere contro la Sambenedettese e sperare in un passo falso del Perugia, impegnato in trasferta contro la Feralpisalò. Il Carpi può gioire con 90 minuti in anticipo, nonostante la sconfitta, il Carpi che raggiunge la salvezza matematica grazie alla sconfitta del Legnago Salus a Modena. Un successo meritato da una squadra che ha giocato in maniera offensiva fin dal primo tempo sprecando varie occasioni prima di trovare il gol nella ripresa.

Nel primo tempo, il Padova parte subito all’attacco e dopo due minuti sfiora il vantaggio con una bella girata di Biasci respinta con un miracolo da Pozzi. Pochesci è sfortunato perché dopo neanche cinque minuti perde Fofana per infortunio, sostituito da Bellini. La squadra di Mandorlini in costante proiezione offensiva si rende pericoloso al quarto d’ora con una conclusione ravvicinata di Chiricò, ribattuta da un difensore. Poco dopo, torna protagonista Pozzi, il portiere del Carpi compie un altro grande intervento opponendosi al colpo di testa di Rossettini. La più grossa occasione, però, arriva a tre minuti dall’intervallo ed è sempre per gli ospiti: filtrante di Biasci per Chiricò che con un bel diagonale supera Pozzi, ma non il palo che gli respinge la conclusione e manda le squadre all’intervallo in parità. Nella ripresa il Carpi prova ad allentare la pressione offensiva degli avversari, facendosi vedere qualche volta in attacco senza però mai riuscire ad impensierire Dini. Il Padova, invece, è pericolosissimo al 55’ quando Jelenic serve perfettamente Chiricò, il numero 32 entra in area solo davanti al portiere e calcia incredibilmente fuori. La mossa decisiva però la piazza Mandorlini inserendo allo scoccare dell’ora di gioco Paponi e Nicastro. Proprio quest’ultimo raccoglie a centro area una punizione di Chiricò, si gira e supera Pozzi con una conclusione potente che si insacca sotto la traversa. E’ il meritato vantaggio che mette in discesa la partita dei veneti che negli ultimi venti minuti controllano senza affanno il risultato e senza rischiare praticamente nulla. Le notizie da Modena rassicurano anche il Carpi che non ha la forza di reagire e incassa il secondo ko consecutivo anche se in questo caso molto dolce, considerando che l'obiettivo finale è stato raggiunto lo stesso. Ecco Top e Flop della gara.

TOP

Pozzi (Carpi): il portiere classe 2000 stoppa tutti gli attacchi dei veneti nel primo tempo compiendo due autentici miracoli su Chiricò e Rossettini. Sempre attento e sicuro non può nulla sulla conclusione ravvicinata di Nicastro nella ripresa. Portiere da tenere d’occhio per il futuro. SICURO

Nicastro (Padova): entra al 60’ e ci mette pochi secondi per trovare il nono gol della sua stagione. Il tempo di arrivare in area di rigore e girarsi da vero bomber superando con un tiro preciso il fin lì insuperabile Pozzi. Un gol che permette ai veneti di continuare a sperare nella promozione diretta. Da valutare le sue condizioni perché nel finale esce per infortunio. PROVVIDENZIALE

FLOP

Marcellusi (Carpi): dà la sensazione di essere sempre in affanno ogni volta che gli avversari arrivano dalle sue parti. Non riesce mai ad arginali e dalle sue parti arrivano diversi pericoli. Mai propositivo in avanti, troppo preoccupato di difendere. INCERTO

Biasci (Padova): prestazione generosa, ma poco incisiva in avanti. Spreca una buona occasione in apertura di match anche se è bravissimo Pozzi ad opporsi al suo tiro a botta sicuro. Un altro paio di buone intuizioni con assist per i compagni, la sua prestazione è da 6-. Potrebbe fare molto più male alla difesa del Carpi. POCO INCISIVO