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Catania, Ferraù: "Debito col credito sportivo di 26 milioni, di circa 16 il resto"
martedì 11 maggio 2021, 16:20Girone C
di Giacomo Principato
per Tuttoc.com

Catania, Ferraù: "Debito col credito sportivo di 26 milioni, di circa 16 il resto"

Nel corso della conferenza stampa odierna, il presidente della SIGI, società che controlla il Catania, Giovanni Ferraù ha parlato del futuro del club e della trattativa con Joe Tacopina: "Non sappiamo come finirà con Tacopina e altri investitori che abbiamo sollecitato. Non sappiamo chi metterà i soldi. Stiamo lavorando sull’investimento futuro, bisognerà rispettare i parametri Covisoc. Sigi deve avere le forze, oggi ha l’handicap di essere stata in una trattativa logorante. Non avere le forze significherebbe perdere la cosa più cara: il Catania, la matricola. Si deve recuperare il tempo perduto. Abbiamo avuto un eccesso ottimismo. Siamo stati probabilmente euforici, chi più chi meno. Se avessimo ragionato con pessimismo non avremmo fatto nulla e stipulato il preliminare.

Abbiamo ridotto di un 50% le richieste di alcuni creditori. Il debito a oggi è di 26 milioni con il credito sportivo, parliamo di un mutuo, e di circa 16 milioni con il resto. Oggi dobbiamo programmare il futuro sulla base di quelle che sono le incertezze, su tutte quella di Joe Tacopina. Aspettiamo una risposta chiara da lui: o dentro o fuori. Ho letto sui social qualcuno che scriveva o “fate una squadra da 90 punti o vi togliete dai piedi” o chi dice “da sette anni viviamo un inferno”. Serviranno 4 milioni da qui a metà giugno e noi quello dobbiamo ottenere. Non possiamo dare a Tacopina un termine oltre i quattro giorni, entro il 15 maggio chiediamo un’immissione di liquidità. Gli 800 mila dollari non sono serviti per pagare gli stipendi. Le somme sono servite a pagare le scadenze di alcuni creditori", le parole riprese da newscatania.com.