Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Girone B
Top & Flop di Ravenna - Legnago SalusTUTTO mercato WEB
© foto di Alessandro Brunelli
sabato 15 maggio 2021, 19:55Girone B
di Andrea Cignarale
per Tuttoc.com

Top & Flop di Ravenna - Legnago Salus

Il primo round dei play-out se lo aggiudica il Legnago: i veneti di Colella espugnano il “Benelli” ed ipotecano la permanenza in Lega Pro. Il Ravenna, invece, si lecca le ferite dopo una sconfitta dolorosa che pregiudica ulteriormente il cammino verso la salvezza
L’avvio di gara è tutto di marca biancazzurra: nei primi quindici minuti di gioco, il Ravenna fatica a superare la metà campo, frastornato dal pressing asfissiante degli ospiti. Tuttavia, il Legnago non riesce a costruire azioni pericolose dalle parti di Tomei, se non con il diagonale impreciso di Morselli che termina abbondantemente a lato. I padroni di casa provano a riorganizzarsi e, con il passare dei minuti, riescono ad impensierire la retroguardia avversaria con maggiore veemenza. Tuttavia, l’azione da gol più limpida si verifica al 35’: il colpo di tacco di Martignago libera alla conclusione Sereni, Pizzignacco si tuffa e riesce a deviare la sfera, sulla palla si avventa ancora Martignago che prova a correggerla in rete di testa, ma il pallone si spegne sul fondo senza che Rocchi, ben appostato sul secondo palo, riesca a deviarla nel sacco. L’importante azione da gol sfumata dai romagnoli sveglia dal torpore il Legnago che si riaffaccia in avanti, senza tuttavia impensierire Tomei. Nella ripresa il copione non cambia: gli ospiti sono aggressivi, ma non pungono, mentre il Ravenna tenta di affacciarsi dalle parti di Pizzignacco sfruttando l’ottima intesa tra Ferretti e Sereni. Colella rivoluzione l’attacco, inserendo in campo Buric, Lazarevic e Chakir per Grandolfo, Morselli e Rolfini. Le scelte del tecnico vengono ripagate al 70’: Giacobbe converge in area di rigore e viene steso da Benedetti. Nessun dubbio per il signor D’Ascanio che concede il tiro dagli undici metri: dal dischetto si presenta il croato Buric che spiazza Tomei. Pur senza tirare mai nello specchio di porta, il Legnago è avanti. La reazione del Ravenna è rabbiosa: Colucci manda in campo sia Emnas che Marozzi per alzare l’indice di pericolosità dei suoi, ma la difesa biancazzurra è solida e non concede spazi agli avversari. All’87’ l’indomabile Sereni si inventa un avvitamento in area di rigore veneta, ma la sua incornata è fuori misura, per la gioia di Pizzignacco che tira un sospiro di sollievo. Il portiere ospite si esalta nel primo dei cinque minuti di recupero, quando respinge con i pugni la conclusione potente, ma centrale di Marozzi. È l’ultimo sussulto di un match giocato sul filo del rasoio e vinto con grande esperienza dal Legnago. Per il Ravenna l’impresa si fa ancora più in salita: tra sette giorni servirà un successo con due gol di scarto per restare in Lega Pro.

Ed ora, ecco i Top & Flop della sfida.

TOP

Daniele Ferretti (Ravenna): è l’ultimo a mollare, sempre pimpante sulla fascia di competenza e capace di impensierire i difensori avversari. In una giornata non proprio da ricordare per l’attacco del Ravenna, i suoi cross diventano un’arma importante per tentare di sfondare il muro biancazzurro. Su uno di questi, Sereni in torsione sfiora il gol. Non basta la grande corsa del numero 7 per acciuffare un pari che sarebbe stato prezioso in chiave salvezza. IN PALLA

Danilo Bulevardi (Legnago Salus): giocatore completo e di grande corsa, il centrocampista biancazzurro gioca un’altra partita tutto cuore e grinta, coprendo ogni spazio del campo e trascinando il reparto ad una grande prova. Ottimo corridore e anello di congiunzione tra attacco e difesa, Bulevardi conferma la sua stagione positiva con una prova maiuscola che contribuisce alla vittoria dei suoi. ONNIPRESENTE

FLOP

Ludovico Rocchi (Ravenna): non una prestazione da incorniciare per il centrocampista giallorosso che, nel primo tempo, si divora anche un’occasione colossale sul secondo palo, a porta praticamente sguarnita. Un suo gol avrebbe probabilmente riscritto le sorti della stagione bizantina, sempre più vicina ad un epilogo amaro. Nella ripresa Colucci lo sostituisce con Fiorani. SPENTO

La fase offensiva (Legnago): i veneti di Colella vincono senza mai impensierire Tomei. Zero tiri nello specchio per i biancazzurri che, nonostante tutto, riescono ad espugnare il “Benelli”. Sicuramente opaca la prova degli attaccanti ospiti: Morselli, Grandolfo e Rolfini lottano e compiono un grande lavoro in fase di pressing, ma non incidono, ben ingabbiati dall’attenta retroguardia giallorossa. Non a caso, il tecnico dei veneti li sostituisce nella ripresa. E fa bene, perché Lazarevic, Chakir e Buric danno nuova linfa al reparto. SPUNTATI