Cesena, Caturano: "Matelica agguerrito. Non mi aspettavo KO Triestina"

Salvatore Caturano, punta del Cesena, a Pianeta Bianconero ha presentato la sfida playoff col Matelica: "Sinceramente non mi spettavo l’eliminazione della Triestina - ha dichiarato - ma noi ci eravamo preparati studiando i due possibili avversari. Dopo la bella vittoria sul Mantova avremmo voluto giocare subito ma questi dici giorni ci hanno permesso di fare un lavoro specifico a livello atletico: è stato importante perché, quando stiamo bene fisicamente, abbiamo dimostrato di essere fastidiosi. Ora siamo qui e vogliamo giocarcela".

Il capitano ha le idee chiare sul tipo di gara che attende il Cesena: "Mi aspetto un Matelica agguerrito, per intenderci quello del secondo tempo nella gara di due mesi fa. Sarà decisivo il nostro atteggiamento: è quello che ti fa vincere le partite, al di là dei moduli. Noi dobbiamo pensare a fare bene, senza contare sui due risultati a disposizione, perché rischieremmo solo brutte figure".

L’attaccante ha ritrovato il gol contro il Mantova e vuole ripetersi: "Dopo tutto quello che ho passato era importante tornare a segnare e conta di più averlo fatto nei playoff quando le partite iniziano a pesare. Ora spero di continuare perché da tre settimane mi sento bene: fino a qualche tempo fa ero ancora condizionato dall’infortunio ma ho sempre cercato di fare qualcosa in più anche se non mi riusciva bene. Non importa se dicono che Caturano non segna: sul cuore che ci metto e sul mio impegno nessuno può obiettare nulla".

Cuore e impegno sono fra le qualità che in questa stagione gli hanno portato una fascia attorno al braccio: "È la mia prima esperienza da capitano: non me l’aspettavo quando il mister me l’ha proposto e mi ha fatto enorme piacere. Io ho cercato di calarmi subito nella parte mettendo a disposizione il mio carisma e cercando di far capire a tutti l’importanza di vestire questa maglia".