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Top & Flop di Padova-AvellinoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 6 giugno 2021, 23:05Altre news
di Nando Armenante
per Tuttoc.com

Top & Flop di Padova-Avellino

Maniero risponde a Kresic tra primo e secondo tempo: così Padova-Avellino si sintetizza in poche parole. All'Euganeo si chiude sul punteggio di 1-1 ed è tutto rimandato alla gara di ritorno, in programma mercoledì al "Partenio". 

Una sfida nervosa con tanti interventi duri e cartellini gialli sventolati (ben 8, quattro per parte). Il primo tempo non decolla fin da subito ma strada facendo viene fuori la squadra di Mandorlini che si porta in vantaggio al 38' con il colpo di testa di Kresic che batte Pane e sblocca il match, fino a quel momento avaro di emozioni importanti, se non per qualche lampo targato Ronaldo, due volte alla conclusione in maniera pericolosa. Dopo l'intervallo, l'Avellino esce bene dagli spogliatoi e trova subito il modo per pervenire al pareggio. Maniero all'uscita dell'area di rigore viene colpito al volto da una sbracciata di Della Latta e Cosso indica il penalty: dagli undici metri, l'ex-Pescara sbaglia con Dini che respinge ma è lesto a ribadire in porta da due passi e con la porta sguarnita, rimettendo il punteggio in parità. Gli irpini poi sfiorano il vantaggio con un destro pericoloso di Carriero che viene respito in corner da Dini mentre dall'altra parte Pane alza in angolo un fendente dalla distanza di Curcio. Nel finale le due squadre accusano un po' di stanchezza ma il Padova ha il guizzo per provare a vincere la partita oltre il 90' ma prima Pane compie un miracolo su Kresic e poi Curcio da due passi calcia incredibilmente alto. Finisce così: tutto rimandato a mercoledì. 

Come di consueto ecco i Top & Flop: 

TOP

Kresic (Padova): L'ex di giornata trova il gol che sblocca il punteggio con una zuccata vincente dopo essersi liberato ottimamente della marcatura di Dossena. La storia si ripete anche nel recupero del secondo tempo ma Pane gli nega la gioia della clamorosa doppietta. Prestazione difensiva importante dove impedisce agli attaccanti dell'Avellino di essere pericolosi in area. SOLIDO

Maniero-Carriero (Avellino): Le due anime di un Avellino ridotto all'osso da ben 4 squalificati e con le energie in riserva. L'attaccante lotta come un leone e si conquista un rigore che prima sbaglia ma poi ribadisce in porta, trovando così un pareggio fondamentale in vista del ritorno. Il centrocampista ex-Monopoli ha più polmoni di tutti e corre per 4 durante l'arco dei 95 minuti. Sfiora anche il gol del 2-1 ma Dini gli dice no con un grande intervento. FONDAMENTALI

FLOP

Della Latta e l'attacco (Padova): Il centrocampista ingaggia un duello con Maniero a suon di sbracciate ma quella più grave la commette in occasione del rigore concesso da Cosso che permette all'Avellino di ritornare a galla ad inizio ripresa. Ingenuo l'intervento con il braccio largo mentre l'attaccante stava uscendo dall'area di rigore, rischiando anche il doppio giallo e l'uscita anticipata dal campo. Capitolo attaccanti: Ronaldo e Chiricò spariscono troppo presto dal campo e Paponi non si vede mai, i ricambi dalla panchina non fanno meglio. INSUFFICIENTI

Laezza (Avellino): Braglia indovina la mossa togliendo il numero 5 dal campo all'intervallo dopo un primo tempo nervoso e dove ha rischiato più dell'ammonizione rimediata a inizio partita. Il cambio permette al tecnico di ritornare al 3-5-2 e porta gli effetti sperati. NERVOSO