Viterbese, Dal Canto sbotta: "Mi sono rotto il c...o. Basta regalare punti"

Alessandro Dal Canto, tecnico della Viterbese, si è sfogato ai canali ufficiali il pari in extremis raggiunto contro la Vis Pesaro: "Domani ne parleremo coi ragazzi perché è giusto risolverla tra di noi: abbiamo avuto un approccio alla partita pessimo, non sotto il profilo tecnico ma sotto quello emotivo. Una squadra spenta, abulica, priva di reazione: anche se alla fine della fiera ha tentato di fare la partita però in modo blando, senza imporre ritmo alla gara, contro una squadra che non ha fatto niente per impensierirci. Abbiamo preso un gol da senza nerbo, una squadra in fondo alla classifica come la nostra non se lo può permettere. Dobbiamo ragionare come una squadra da fondo classifica quale siamo, essendo penultimi. Se pensiamo che ogni partita poi la vinciamo e la mettiamo a posto, non mettiamo a posto più niente.

Dobbiamo metterci addosso il vestito di squadra che deve lottare per non retrocedere. Che qualcuno pagasse oltremisura la partita contro un Pescara che ci ha fatto andare fuorigiri me l'aspettavo, che al 35' cambiassi modulo mettendomi ultraoffensivo e che a fine primo tempo cambiassi quattro giocatori no, non è ammissibile. Siccome qua, e l'ho detto pure ai giocatori, risponde solo l'allenatore, perché quando le cose non vanno bene paga solo l'allenatore, mi sono rotto il cazzo. Dobbiamo fare in modo di avere una reazione differente, un approccio differente, perché noi regaliamo punti e dopo ritrovare vittorie e un buon cammino è difficile. Noi siamo qua che continuiamo a dire che ci rialzeremo per fare un campionato importante ma io sono dell'idea contraria: dobbiamo raspare per tirarci via dal fondo classifica, che è un'altra roba".