Top & Flop di Bari-Turris

Si è concluso il big match tra Bari e Turris e, come da premesse, ha regalato spettacolo ed emozioni. Vince il Bari per 4-2 e prova il primo allungo dopo questa giornata. I gol dei padroni di casa portano la firma di Cheddira, D'Errico, Scavone e Terranova mentre per la Turris in gol Giannone e Leonetti. Ospiti che dal 65' hanno affrontato la gara in inferiorità numerica, a causa dell'espulsione di Di Nunzio. Pugliesi al comando della classifica con 20 punti, mentre la Turris scivola al terzo posto con la terza sconfitta subita in campionato.

Pronti via e c'è già la prima emozione della gara sotto una pioggia intensa: Giannone riceve e fa esplodere un tiro da fuori area che diventa imparabile per Frattali. Il vantaggio dura pochi minuti: al 21' Cheddira è bravo ad eludere la marcatura difensiva e a depositare in rete. La Turris è viva e lo dimostra con Leonetti che di piatto fredda nuovamente il portiere biancorosso: l'esterno non esulta, avendo indossato la maglia biancorossa. 

Nella ripresa, il pareggio del Bari sfiora il record: dopo appena venti secondi, D'Errico, servito ottimamente da Maita, sigla il gol del pareggio. Il Bari è in fiducia e dopo aver sfiorato la rete con Maita, concretizzano gli sforzi: Botta conclude di potenza, palla che si stampa sulla traversa e torna giocabile. Viene servito Scavone che realizza il gol del 3-2. Al 64' l'episodio che indirizza la gara: Di Nunzio stende Cheddira da ultimo uomo e lascia i suoi in inferiorità numerica. Bravo Terranova su Tascone a respingere sulla linea, mentre lo stesso centrale chiude i conti con un bel colpo di testa al minuto 83.

TOP:

Botta/D'Errico (Bari): la classe non è acqua. E lo dimostrano in tutto l'arco dei 90 minuti i due giocatori che fanno pendere l'ago della sfida verso la propria squadra. MAGHI

Giannone/Leonetti (Turris): anche la coppia degli ospiti non scherza. Un gol a testa e tanta qualità negli ultimi 30 metri. COSTANTI

FLOP:

Simeri (Bari): l'attaccante non trova la prestazione migliore della sua carriera e crea pochi pericoli alla retroguardia. Viene sostituito nell'intervallo. TIMIDO

Di Nunzio (Turris): il cartellino rosso pesa come un macigno per la sua squadra, in partita fino a quel momento. DISTRATTO

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