Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Altre news
Vulpis a TC: "Mai sentito dire da Gravina che vuole chiudere Lega Pro"TUTTO mercato WEB
Marcel Vulpis
domenica 3 ottobre 2021, 17:40Altre news
di Valeria Debbia
per Tuttoc.com

Vulpis a TC: "Mai sentito dire da Gravina che vuole chiudere Lega Pro"

Anche il tasto riforma ha toccato Marcel Vulpis, vicepresidente vicario della Lega Pro, nella lunga intervista concessa ai microfoni di TuttoC.com. È ancora piuttosto nebulosa, ma la possibilità che la Lega Pro venga smembrata, divisa tra B e D, è stata spesso ventilata. È un rischio o un’opportunità? “Il presidente Ghirelli è il traghettatore di questa riforma in seno alla C. Una riforma così significativa può creare delle paure, lo capisco. Spesso le persone hanno paura di uscire dalla propria comfort zone. Invece dobbiamo essere aperti: quando ci si arriverà, sarà disegnato un sistema più sostenibile a livello economico e questo creerà delle opportunità in più per i soggetti coinvolti. Io finora non ho mai sentito dire a Gravina che vuole chiudere la Lega Pro, come qualcuno erroneamente vuol far passare: non mi risulta.

Che ci debba essere una rimodulazione, nella direzione del cambiamento e della sostenibilità, è una cosa che io credo un presidente di federazione debba fare. Deve guidare un mondo in cui ciascun soggetto deve fare la sua parte. Facciamo finta che la destinazione finale sia la nascita di una C d'élite: ma voi pensate che sia inferiore alla stessa B? Io non credo. Se dovesse avvenire, se oggi il benchmark sono i 50 milioni della B, la cifra per un format nuovo come una C d'élite non penso sarebbe molto lontana e non credo sarebbe uno svantaggio. Chiaramente, non bisognerebbe lasciare indietro nessuno, supportare chi non dovesse entrare in questa C d’élite. È il nostro compito”.