Pres. Virtus Francavilla: "Sfottò non sono discriminazione territoriale"

Nello sfogo con cui critica apertamente la decisione del giudice sportivo di squalificare per un'altra giornata l'allenatore Roberto Taurino, il presidente della Virtus Francavilla, Antonio Magrì, contesta anche le varie ammende inflitte alle società per cori di discriminazione territoriale: "Vedo anche ammende alle società perché i propri tifosi avrebbero discriminato territorialmente altre città rivali per aver cantato ad esempio “chi non salta è un barese ecc…” sinceramente non vedo nulla di offensivo in queste frasi ma solo goliardia e sfottò che sono sempre stati presenti nel mondo del calcio. Bisogna capire se vogliamo far ritornare il pubblico negli stadi o se vogliamo trasformare gli stadi in Chiese dove si deve osservare il rigoroso silenzio e punire i tifosi per frasi goliardiche che nulla hanno a che fare con l’offesa o la discriminazione.

Oppure punire un allenatore che seppur squalificato non può parlare neppure in tribuna, neanche con un suo collaboratore. In un momento particolarmente critico dal punto di vista economico a causa dei noti problemi pandemici a chi giova penalizzare attraverso ammende evitabili le società che stanno facendo enormi sacrifici per andare avanti?".