Inizia il mercato - Cosa aspettarsi dalla Pro Vercelli: rivoluzione in vista?

Un girone d'andata deludente concluso al decimo posto e con solamente 24 punti raccolti in 19 partite. Questo il resoconto della prima parte di stagione della Pro Vercelli, formazione abituata a campionati di vertice e che, invece, si è ritrovata, dopo le prime quattro vittorie in quattro partite, a dover sputare sangue ed a rincorrere non soltanto le primissime posizioni, ma anche il treno play-off.

La stagione si era aperta con colpi importanti e con alte aspettative: nel mercato arrivano a Vercelli talenti come Macchioni, centrale difensivo ex Alessandria e reduce dalla promozione in Serie B, Belardinelli, centrocampista molto duttile ed ex capitano dell'Empoli primavera campione d'Italia, Mattia Vitale, esperto centrocampista (anche se solamente classe 1997) proveniente dal Frosinone e con parecchia esperienza in serie B e Leonardo Gatto, già a Vercelli nella passata stagione. Le possibilità di fare bene ci sono tutte ma, dopo le prime sei giornate, che lasciano in archivio ben quattro vittorie e due pareggi, inizia un crollo verticale che ha il suo picco massimo con le quattro sconfitte consecutive contro Piacenza, Pergolettese, Padova e Triestina, che obbligano la società ad esonerare Giuseppe Scienza, ormai tagliato fuori dall'ambiente e, forse, anche dallo spogliatoio, in favore di Franco Lerda, guru della Serie B pronto a rilanciare la Pro: con lui, nelle ultime due gare del 2021, sono arrivati quattro punti, contro Fiorenzuola e Mantova.

Ma cosa aspettarsi dal mercato della Pro? Una rivoluzione? Beh, forse non è propriamente il termine adatto, certo è che ci sarà un bel via vai lungo le sponde del fiume Sesia. Tutto dipenderà però dalle situazioni legate ai giocatori di maggior talento della Pro: Awua, centrocampista classe 1998, è cercato in Serie B da Como ma soprattutto Crotone, con mister Francesco Modesto che lo rivorrebbe alle sue dipendenze, e Rolando che, da ormai diverse sessioni di mercato, è costantemente richiesto da big team di Serie C e non solo. Sicuramente saranno ceduti in prestito due dei ben cinque portieri in rosa, con Tintori e Scali pronti a scendere di categoria per farsi le ossa da titolari, lasciando il posto ad uno fra Valentini e Rendic. In difesa arriverà un centrale con caratteristiche ben diverse rispetto a Masi, Auriletto e Cristini, bravi nel gioco aereo ma lenti e macchinosi nell'impostazione da dietro. In mezzo, in caso di partenza di Awua, arriverà un giocatore di categoria, e forse non sarà l'unico innesto a centrocampo, visti gli scarsi rendimenti di Vitale ed Emmanuello. Davanti presumibilmente arriverà un giocatore da doppia cifra: il miglior marcatore dei bianchi, infatti, è Comi, a quota solamente 5 reti.

L'obiettivo dei bianchi sarà certamente quello di centrare i play-off e poi giocarsela a viso aperto contro tutti, anche se la Serie C, come sappiamo, è un campionato pazzo e totalmente fuori dagli schemi: chi vivrà, vedrà!