Top & Flop di Giana-Trento

Quando il quarto uomo Pirrotta ha segnalato i quattro minuti di recupero, il playout del Girone A tra Giana e Trento sembrava già storia chiusa, con gli ospiti avanti 3-1. Il gol di Palazzolo, un minuto dopo, ha invece riacceso le speranze lombarde anche se al ritorno, in programma sabato alle 16.30 al Briamasco, servirà comunque vincere con due gol di scarto.

E dire che era stata proprio la Giana ad aggredire meglio la sfida, giocando un primo tempo di intensità e sbloccando la sfida dopo sedici minuti: incornata lenta ma angolata di Perico su corner di D’Ausilio. Il Trento, arrivato a Gorgonzola con l’atteggiamento di chi pensa più a non prenderle che a farne, si è scoperto nudo e ha faticato a reagire. Vero, Pasquato ha colpito con un bel mancino dal limite un clamoroso doppio palo (25’), ma la prima frazione si è conclusa senza altri particolari sussulti.

Nella ripresa si è visto invece, fin da subito, un altro Trento. Aggressivo, corto e pericoloso, nonostante la giornata negativa di Bocalon. Un atteggiamento propositivo premiato al 61’ dal gol dell’1-1, firmato da Izzillo, entrato appena quattro minuti prima: diagonale destro su passaggio di Belcastro. La Giana ha subito il colpo e non ha saputo reagire, venendo punita sei minuti dopo da Trainotti, abile a colpire di testa, sfruttando un bel cross di Pasquato. Lo stesso Pasquato, il migliore dei suoi, ha poi messo a segno il 3-1 sugli sviluppi di contropiede: palla filtrante di Ruffo per il numero undici, che ha evitato l’uscita di Zanellati e da posizione defilata ha insaccato il gol che è sembrato chiudere il discorso. Poi è arrivato il 3-2 di Palazzolo, ma questo lo sapete già.

Per la Giana c’è ancora speranza, ma servirà un’impresa. Il Trento, dopo aver visto l’inferno, può respirare ed essere ottimista.

Ecco i TOP & FLOP di Giana-Trento

TOP

La coppia centrale di difesa (Giana): Può essere, dopo una sconfitta per 3-2, la coppia centrale di difesa la migliore in campo? In questo caso sì. Magli e Bonalumi non hanno infatti colpe particolari sui gol e hanno il pregio di annullare Bocalon, dimostrando ancora una volta come non siano di difensori il problema della Giana. SOLIDI

Pasquato (Trento): In una partita pesante, tutto il peso della sua classe. Il Trento ha infatti sofferto, ma si è aggrappato alle giocate del suo giocatore più tecnico. Clamoroso il doppio palo nel primo tempo, importante l’assist sul gol di Trainotti, bello e decisivo il 3-1 in contropiede. FUORICLASSE

FLOP

Tremolada (Giana): In molte occasioni il rapido ’99 lombardo è stato il migliore o comunque il più pericoloso dei suoi. Oggi invece è apparso sotto tono. Mai pericoloso e nemmeno sgusciante, non è riuscito ad approfittare degli spazi concessi in ripartenza dagli ospiti. Per fare l’impresa al ritorno ci sarà bisogno di un Tremolada diverso. ANNEBBIATO

Bocalon (Trento): Grande gara di Pasquato, ottima prestazione di Belcastro, male invece Bocalon, finito nelle grinfie di Magli e Bonalumi. Mai pericoloso e alla costante ricerca del fallo. GIORNATA NO