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Triestina, Bucchi: "Quel gol alla fine ci ha rimesso in corsa, è un segnale"TUTTO mercato WEB
Cristian Bucchi
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 8 maggio 2022, 20:30Girone B
di Valeria Debbia
per Tuttoc.com

Triestina, Bucchi: "Quel gol alla fine ci ha rimesso in corsa, è un segnale"

Cristian Bucchi, tecnico della Triestina, è intervenuto ai microfoni di Raisport dopo la sconfitta interna patita ad opera del Palermo nella gara di andata del primo turno playoff nazionale: "Il primo tempo è stato condizionato dai due cambi, avevamo preparato la partita in un certo modo ed è saltato tutto a causa dei due cambi forzati nella prima mezz'ora. Abbiamo buttato dentro dei giocatori come Galazzi che non stava bene, si è allenato ieri mattina dopo 15 giorni di stop, non era il massimo. Siamo stati bravi perché a fine primo tempo abbiamo avuto il tempo di compattarci, abbiamo cambiato qualcosa in mezzo al campo, abbiamo fatto una ripresa di ottima qualità e di intensità, sfiorando il gol 4-5 volte, abbiamo segnato, abbiamo preso una traversa e c'è stato un salvataggio sulla linea, avremmo meritato qualcosa in più. Ma gli episodi quest'anno non ci hanno mai aiutati. Ma la partita è viva, quel gol alla fine ci ha rimesso in corsa e dobbiamo prenderlo come un segnale".



"Cosa servirà al ritorno per ribaltare il risultato? Queste partite si decidono su episodi, si è visto oggi: se fosse finita 4-2 non avremmo rubato nulla per la mole di gioco nella ripresa. Nel primo tempo abbiamo perso due palle, abbiamo preso due cross sul secondo palo, abbiamo perso la marcatura e siamo andati sotto di due reti e contro una squadra di questa qualità non puoi permettertelo. Dovremo essere attenti e dovremo andare a cercare gli episodi".

"Nel primo tempo siamo stati molli e questo non mi è piaciuto, abbiamo perso troppi contrasti e troppe palle. Questo è stato l'errore che non dovevamo commettere, oltre alle due marcature perse. Non deve accadere: l'attenzione deve essere sempre massimale. Nella ripresa non abbiamo indietreggiato e abbiamo cambiato qualcosa a livello tattico, cercando di essere più applicati e più duri nei contrasti. Ottimo secondo tempo, meritavamo di più. Dispiace non aver fatto 2-3 gol ma - lo ripeto - prendiamo come un segnale che tutto è ancora aperto quel gol sul finale".