Ranucci: "Viterbese un po' troppo permalosa, Romano deve restare"

Intervistato dal Messaggero di Viterbo l'avvocato Tonino Ranucci, ex dirigente della Viterbese, si è espresso così sul futuro del club laziale: "Ritengo che la società sia stata eccessivamente permalosa, ho seguito la squadra in questa stagione e non mi sembra che dalla tribuna siano arrivati cori offensivi o striscioni che invitavano il presidente ad andarsene. Durante un girone di andata, effettivamente disastroso, la gente esprimeva la sua contestazione dopo che in precedenza la società aveva anche parlato di Serie B. Io, ad esempio, come dirigente ho avuto i miei momenti di gloria vincendo dei campionati. Ma ci sono stati anche dei momenti dove sono uscito dallo stadio scortato dai carabinieri. Romano va comunque un plauso perché durante il mercato invernale ha messo mani al portafogli rinunciando al premio degli under e facendo arrivare giocatori di esperienza per salvare la squadra.

Adesso la società ha contratti importanti e per questo sarà anche difficile venderla. Io credo possa andare avanti Romano, facendo anche tesoro degli errori commessi in questa stagione. Se vengo chiamato in causa rispondo sempre presente. Ma credo che alla Viterbese è giusto che prosegua Romano".