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Pres V.Pesaro: "Facciamo passo avanti. Cannavò? Non c'è solo la Spal"
martedì 5 luglio 2022, 15:20Girone B
di Valeria Debbia
per Tuttoc.com

Pres V.Pesaro: "Facciamo passo avanti. Cannavò? Non c'è solo la Spal"

Mauro Bosco, presidente della Vis Pesaro, ha concesso ai colleghi de Il Resto del Carlino una lunga intervista in vista dell'inizio della nuova stagione: "Siamo lavorando per crescere e migliorare, come ogni anno. Vogliamo fare qualcosa in più rispetto alla passata stagione, ma proclami non ne faccio, preferisco i fatti. Alla città però dico: questo è un anno cruciale. In che senso? Stiamo facendo investimenti per squadra e strutture: i campi di Villa Fastiggi saranno pronti entro ottobre e il nuovo centro sportivo a luglio prossimo. Ora mi aspetto risposte dalla città. Ora è il momento di fare un passo avanti, tutti. A chi mi riferisco? Ai tifosi e agli sponsor. Rivoglio il pubblico della serie D, quei 2500 spettatori. Chiedo ad ogni tifoso della Vis di tornare allo stadio, di vivere con noi l’entusiasmo di incontrare Cesena, Reggiana, Rimini, Ancona, e tante altre big. Vorrei 1200 abbonati e altrettanti sugli spalti, famiglie, studenti, amici. Voglio addosso il calore dei tifosi, l’anima della Vis con la sua gente irriducibile e attaccata ai colori e alla rete. Poi chiedo anche agli sponsor di starci vicino e di credere in noi. Siamo una vetrina nazionale con le dirette televisive che veicolano decine o centinaia di migliaia di telespettatori e i giovani che ogni anno lanciamo ogni anno. Al di là di Tecnoplast, Tomasucci e altri imprenditori che stanno dando un grande contributo alla vis, e che ringrazio molto, serve tanto di più. In questi giorni stiamo preparando una proposta per negozi, piccoli commercianti, albergatori. In altre città anche il piccolo commerciante dà un piccolo contributo, un segno di affetto verso la squadra della città. Vorrei sentirmi la città addosso, la C è un miracolo, la Vis ha 124 anni, la storia ci appartiene e ne stiamo scrivendo una bellissima. La Vis è un valore antico e nuovo"

Sul mercato: "Il discorso è più ampio. Stiamo lavorando da mesi su tre fronti. Il primo è la patrimonializzazione ed è un vanto, una chimera in serie C dove la maggior parte dei club fa contratti annuali. Noi invece li facciamo pluriennali e investiamo sui giovani: Stramaccioni, Cannavò, Sanogo, Farroni sono solo alcuni esempi. Per Cusumano abbiamo ottenuto dal Cagliari l’acquisto definitivo e non è stato facile con un club di prima fascia che però ci considera la piazza giusta per valorizzarlo. Acquisteremo a titolo definitivo altri due giovani che annunceremo a breve, un esterno d’attacco e un terzino: vengono dalla C e sono di valore e prospettiva. Il secondo nostro pilastro è il puntellamento: a differenza dell’anno scorso non partiamo da zero, abbiamo Gavazzi, Farroni, Coppola, Marcandella e gli altri a cui aggiungere over. Uno sarà un centrocampista in grado di alzare il livello, poi un terzino funzionale al gioco del mister. Il terzo pilastro sono gli under da valorizzare: come l’anno scorso abbiamo già trattative avanzate in corso per under importanti. Se si parla di Lombardi a Pescara e Saccani in B, il merito è anche della Vis. Siamo considerati una piazza ideale per i giovani, questo è un grande risultato. Acquisteremo under di prospettiva in ogni ruolo. Se la Spal è interessata a Cannavò? Sì, è vero, ma non c’è solo la Spal, lui ha diverse richieste anche dalla serie B e se le è meritate. Non a caso lo abbiamo acquistato e abbiamo creduto in lui, è un’altra nostra vittoria. Se lo cederemo? Non vogliamo tarpare le ali a nessuno ma ci devono essere le condizioni perché vada e perché sia sostituito. Non è un fatto economico, ma di opportunità".