Top & Flop di Avellino-Latina

Due squadre a caccia della prima vittoria del 2023, ma al “Partenio” tra Avellino e Latina finisce 0-0 ed entrambe restano ancora all’asciutto. E’ un pareggio dal sapore diverso: soddisfatti gli ospiti mentre gli irpini sono al terzo pari nelle ultime quattro partite. Non è arrivata la reazione che Rastelli sì aspettava dopo il ko di Messina. Anche il pubblico di casa non gradisce e fischia sonoramente a fine partita.
Il primo tempo scorre via senza grosse emozioni con l’Avellino che prova a gestire il possesso palla, fare la partita, ma in attacco è poco incisivo e sì rende pericoloso solo con un diagonale di Kanoute respinto da Tonti. Le occasioni più ghiotte capitano così ad un Latina attento in difesa, ma efficace nelle ripartenze che portano Carissoni ad avere due palle gol. Sulla prima il suo colpo di testa finisce alto mentre sulla seconda l’errore è più grave perché l’esterno tutto solo in area di rigore servito da Riccardi calcia troppo centralmente facendosi respingere il tiro da un ottimo Marcone. Nella ripresa la musica, i ritmi restano bassi e la partita vive di fiammate con tante interruzioni con l’arbitro che estrae addirittura dieci cartellini gialli complessivi. L’Avellino costruisce la più grande occasione per passare in vantaggio al 76’, ma sì scontra contro Tonti che con un riflesso eccezionale respinge il colpo di testa ravvicinato di Mazzocco. Sul prosieguo dell’azione D’Angelo colpisce la traversa e Ricciardi da ottima posizione sì fa parare la conclusione da Tonti. Nel finale l’Avellino tenta un forcing confuso, Rastelli inserisce tra gli altri anche Trotta e Gambale. Proprio quest’ultimo al 93’ di testa va vicino al gol con un colpo di testa che finisce alto sulla traversa. E’ l’ultimo brivido prima del triplice fischio dell’arbitro. 
Latina e Avellino restano così agganciate in classifica a quota 30 punti con il decimo posto a rischio. Per i pontini è il secondo pareggio consecutivo e la quinta partita senza vittoria. Ma oggi Di Donato può essere certamente soddisfatto della prestazione dei suoi. Ecco Top e Flop della gara.

TOP

Mazzocco (Avellino): difficile salvare qualcuno tra i padroni di casa. Tanta volontà, ma poche idee e soprattutto poca incisività nei momenti decisivi. Il numero 18 arrivato da poco è quello che ci prova di più, lotta e va ad un passo da gol trovando solo la grande parata del portiere avversario. Dimostra di poter essere utilissimo alla causa. VOLENTEROSO

Tonti (Latina): l’ex della partita è il grande protagonista della giornata e le sue parate permettono ai nerazzurri di portare a casa un punto pesante. Nel primo tempo è attento a respingere su Kanoute, ma il miracolo lo fa ad un quarto d’ora dalla fine quando respinge il tentativo di Mazzocco. Una parata che vale il prezzo del biglietto e che permette di tenere la porta imbattuta. DECISIVO

FLOP

Tounkara (Avellino): gli irpini hanno un problema in avanti e il numero 19 è stato uno dei rinforzi del mercato di gennaio. Ma al debutto dal primo minuto non riesce ad incidere, facendosi anticipare spesso dai difensori avversari. Qualche sponda interessante, ma davvero troppo poco. Rastelli lo sostituisce a metà ripresa. Ha bisogno ovviamente di tempo per entrare nei meccanismi biancoverdi, ma il primo impatto non è stato certamente positivo. RIMANDATO

Carissoni (Latina): in una partita giocata con grande attenzione da tutti i giocatori pontini con una difesa praticamente perfetta, l’unico insufficiente è l’esterno sinistro che spreca due grandi occasioni per trovare il gol. Non è un bomber, ma tutto solo in area la prima volta alza troppo la traiettoria del colpo di testa mentre poco dopo calcia troppo debolmente permettendo a Marcone di respingere. Doveva e poteva fare di più. SCIUPONE