Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Serie C
ESCLUSIVA TMW - Calcagno attacca le nuove liste C: "Storture sul mercato, dov'è la meritocrazia?"TUTTO mercato WEB
martedì 4 agosto 2020, 10:49Serie C
di Marco Conterio
esclusiva

Calcagno attacca le nuove liste C: "Storture sul mercato, dov'è la meritocrazia?"

Che spazio ci sarà, adesso, per i giovani in Serie C? E con che logiche scenderanno in campo? Se lo chiede il presidente in pectore dell'AIC, Umberto Calcagno, davanti all'ennesimo cambiamento delle liste per i giocatori per la terza serie italiana. Dalla stagione 2020/2021, le rose potranno avere 22 giocatori con un solo slot per un giocatore nato dal 2001 in poi. Massimo 8 i prestiti, i 22 potranno essere di qualsiasi età ma in campo, ogni partita, dovranno essere garantiti almeno 271' degli under (dunque 3 giocatori più un cambio, non contando il recupero). "Appena si intraprende un percorso che pare giusto, si ritorna indietro a vecchie dinamiche- spiega Calcagno a Tuttomercatoweb.com-. Così limitiamo chi vuole investire. Perché abbassare il livello tecnico? Perché abbassare il livello del contesto formativo dei giovani, costringendo i club a schierarli prima del tempo? Così si penalizza pure chi cerca davvero di programmare in modo virtuoso".
Perché è stata scelta questa strada, a suo avviso?
"Progettualmente e logicamente inspiegabile. Questo crea anche storture di mercato, inevitabili, perché combinare le due questioni, rosa da 22 e minutaggio obbligatorio, porterà ad avere delle rose con massimo 10-12 over. Non oltre. E questo è stato scelto da Presidenti che sembrano mirare solo ad appiattire i valori tecnici del campionato per poter competere. Piuttosto, aumentiamo lo splafonamento del 40% per chi spende più di 1 milione".
Con queste nuove liste, si penalizza la valorizzazione ragionata e virtuosa.
"A chi fa veramente formazione ragionata non diamo risorse. La situazione è aberrante dal punto di vista formativo: con la scusa dei giovani si supporta solo chi non vuol spendere. E' una norma portata avanti da squadre che l'anno scorso hanno rinunciato a fare i play-off. E' indicativo di quanto interessi l'aspetto tecnico-sportivo a questi soggetti.
E' frutto della crisi, forse?
"No. Non si giustifica con la crisi economica: chi obbliga a prender più calciatori? Chi vuol spendere di meno costringe gli altri ad abbassare il livello. Non vanno mischiate le questioni tecnico sportive con quelle economiche"
Cosa farete?
"Proclameremo presto lo stato d'agitazione. Sentiremo i nostri e non sarà una cosa che lasceremo passare facilmente".