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Dg Ancona Matelica: "Giusto aver fermato il torneo. Ora ci sono norme uguali per tutti"
Tra le sorprese del Girone B Nel corso della trasmissione Abc del calcio, in onda su One tv, è intervenuta la Dg dell'Ancona Matelica Roberta Nocelli: "Il nostro progetto è nato circa 4 anni fa su Matelica, quando il presidente decise di inserire figure importanti per potenziare soprattutto la crescita dei giovani, poi c'è stato lo sbarco, che definisco lunare, su Ancona: mi fa piacere vedere che la nostra prima squadra sia ricca di giovani, siamo tra i club con l'età media più bassa in C e questo è per me motivo di soddisfazione. Vogliamo un calcio sostenibile, per questo sappiamo serve tempo perché i giovani non esplodono immediatamente, ma siamo coraggiosi, abbiamo fatto esordire anche un 2004, perché in quello che facciamo ci crediamo: puntiamo sul vivaio, per costruire qualcosa di buono sia per noi che per loro. Siamo concentrati maggiormente sul territorio marchigiano e le regioni circostanti, ai ragazzi cerchiamo di evitare uno sradicamento sociale e familiare dai loro territori".
Si parla poi della stagione: "Obiettivi di campionato? Per ora la salvezza, riprendere il campionato dopo le 9 positività al Covid avute non sarà semplice: il Pontedera non sarà poi un avversario semplice, in C ha esperienza e conosce la categoria. Prima di questo abbiamo passato anche un momento non facile, ci mancavano molti calciatori importanti, ma i risultati no fanno parte di questo percorso. Ma non ci demoralizziamo".
Conclude: "Ero favorevole allo stop di due turni, non c'era un protocollo chiaro sui rinvii dell'ASL. Adesso è tutto diverso, ci sono norme chiare che mettono tutti nelle stesse condizioni e questa è un'ottima cosa".
Si parla poi della stagione: "Obiettivi di campionato? Per ora la salvezza, riprendere il campionato dopo le 9 positività al Covid avute non sarà semplice: il Pontedera non sarà poi un avversario semplice, in C ha esperienza e conosce la categoria. Prima di questo abbiamo passato anche un momento non facile, ci mancavano molti calciatori importanti, ma i risultati no fanno parte di questo percorso. Ma non ci demoralizziamo".
Conclude: "Ero favorevole allo stop di due turni, non c'era un protocollo chiaro sui rinvii dell'ASL. Adesso è tutto diverso, ci sono norme chiare che mettono tutti nelle stesse condizioni e questa è un'ottima cosa".
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