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FOCUS TMW - La Top 11 del Girone A di Serie C: altra magia di VasicTUTTO mercato WEB
Stefano Vecchi
© foto di Filippo Venezia/Uff. Stampa Feralpisalò
martedì 27 settembre 2022, 06:55Serie C
di Luca Esposito

FOCUS TMW - La Top 11 del Girone A di Serie C: altra magia di Vasic

E’ andata in archivio la 5^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:
Lecco-Mantova 3-0
Pergolettese-Arzignano 1-1
Piacenza-Albinoleffe 2-2
Pordenone-Padova 0-1
Pro Patria-Renate 1-1
Pro Sesto-Sangiuliano 1-2 Pro Vercelli-Novara 1-2
Trento-Triestina 1-1
Virtus Verona-Feralpisalò 0-1
Vicenza-Juventus rinv. 12/10

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-5-2:


Pizzignacco (FeralpiSalò): attento due volte in uscita bassa su Gomez, si supera e diventa eroe di giornata quando neutralizza un calcio di rigore di Danti.
Celjak (Lecco): manda al tappeto il Mantova segnando il gol del 2-0 a inizio ripresa, una mazzata psicologica devastante per i virgiliani. Spinta costante sulla corsia di competenza.
Valentini (Padova): è vero che il Pordenone crea tante occasioni e forse avrebbe meritato qualcosa in più, ma la rosa dei ramarri è di livello assoluto per la categoria e la difesa ha dovuto fare gli straordinari. Riconosciuto all'unanimità come il migliore della retroguardia, specialmente nel gioco aereo non ha sbagliato nulla.
Trainotti (Trento): non basta il suo gran gol per portare a casa tre punti importanti contro una blasonata come la Triestina. Resta, però, l'ottimo gesto tecnico abbinato ad una prova complessivamente validissima.
Munari (Piacenza): vince il duello con Tomaselli, sin dalle prime battute si evince sia in giornata. Suo l'assist per la rete di Cesarini, poco dopo propizia l'autogol di Milesi.
Rocca (Novara): avvio di stagione ad alta intensità per il centrocampista biancazzurro, ancora una volta determinante. E' lui a garantire il cambio di passo e ad alzare i ritmi dopo lo svantaggio, ottimo l'assist per Gonzalez.
Icardi (FeralpiSalò): una deviazione rende imparabile la sua conclusione, ma ha il merito di seguire l'azione e di sorprendere il diretto marcatore con un inserimento preciso. Ci riprova nella ripresa, stavolta senza fortuna.
Vasic (Padova): "Giusto che il mister mi abbia sostituito anche se avevo segnato, dedico la vittoria ai magazzinieri che lavorano tanto per noi. Resto con i piedi per terra, ho tanto da dimostrare". Nel calcio dei presunti campioni che si montano la testa per mezzo campionato discreto, le parole di questo ventenne riconciliano con i veri valori dello sport. E non sorprende che un giocatore così maturo segni un gol così bello e pesante in uno scontro diretto.
Masala (Torres): una rovesciata d'alta classe consente alla sua squadra di archiviare in 5 minuti la pratica Recanatese. Peccato davvero che la Lega Pro non goda di grossa visibilità mediatica, è un gol che andrebbe fatto vedere a tutti gli amanti del calcio.
Cocco (Albinoleffe): entra dalla panchina quando la sconfitta si intravedeva all'orizzonte, neanche il tempo di ambientarsi che la riapre con un calcio di punizione perfetto. A 5 dalla fine realizza la rete del pari di testa. Devastante.
Malotti (Renate): non si perde d'animo quando la Pro Patria passa in vantaggio a 9 minuti dalla fine, anzi è lui a suonare la carica incitando singolarmente i compagni di squadra. Ed è proprio lui, con un mix tra coraggio e determinazione, a pescare il jolly a ridosso del 90' con una meravigliosa conclusione dai 20 metri.
Stefano Vecchi (FeralpiSalò): forse il gol vittoria è fortunoso, forse staremmo parlando d'altro se Danti avesse segnato il rigore, forse la squadra si abbassa un po' troppo dopo il vantaggio. Restano chiacchiere. I fatti parlano di quattro vittorie su quattro, tre in trasferta. Chapeau!