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FOCUS TMW - La Top 11 del Girone A di Serie C: doppio Siligardi e la capolista se ne vaTUTTO mercato WEB
Luca Siligardi
© foto di claudia.marrone
martedì 21 marzo 2023, 06:55Serie C
di Luca Esposito

FOCUS TMW - La Top 11 del Girone A di Serie C: doppio Siligardi e la capolista se ne va

E’ andata in archivio la 33^ giornata nel Girone A di Serie C. Questi i risultati:
Juventus NG-Pro Patria 1-1
Albinoleffe-Padova 2-3
Arzignano-Sangiuliano City 0-0
Novara-Pordenone 4-1
Piacenza-Lecco 0-0
Feralpisalò-Mantova 3-1
Pergolettese-Pro Vercelli 1-0
Pro Sesto-Renate 0-0
Triestina-Vicenza 1-1
Virtus Verona-Trento 1-0

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 3-4-3:


Melgrati (Lecco): altro giro, altro 0-0 e porta inviolata a cospetto di un Piacenza che ci ha provato fino alla fine soprattutto grazie a un ottimo Cesaretti. Lui è stato bravo ogni volta che è stato chiamato in causa.
Alcibiade (Sangiuliano): soprattutto nel secondo tempo l'Arzignano ha provato ad alzare i ritmi effettuando tantissimi cross, lui è stato un gigante soprattutto nel gioco aereo.
Marzupio (Pro Sesto): se è vero che i biancazzurri stanno peccando un po' sul piano offensivo, è altrettanto vero che la difesa regge benissimo e ha subito poco ancora una volta pur a cospetto di un avversario ostico come il Renate. E' stato il migliore, e non è una novità.
Possenti (Renate): la squadra sta vivendo una fase involutiva e aveva bisogno di una prova quantomeno di carattere per dare un calcio alla crisi. Lo 0-0 sul campo di una big aiuta per la classifica e per il morale, ottima la sua prova soprattutto in marcatura su Gerbi.
Marginean (Novara): ingresso molto positivo per il classe 2001, personalità e qualità al servizio della squadra pur a cospetto di una squadra forte come il Pordenone. Il gol del 4-1 è meritato riconoscimento per un calciatore già seguito con interesse da diversi addetti ai lavori.
Jelenic (Padova): giocata da grande giocatore, quella del centrocampista, bravo a recuperare palla, a puntare l'uomo e a indovinare una traiettoria magnifica che rende vano il tuffo disperato di Offredi.
Ronaldo (Vicenza): suo l'assist per il gol di Ferrari, quando batte un calcio piazzato dà sempre la sensazione di poter inventare qualcosa e i suoi cross sono manna dal cielo per le punte. Unico a garantire un pizzico di imprevedibilità alla manovra, non a caso la luce si spegne quando viene sostituito.
Varas (Pergolettese): freddo e lucido dal dischetto, spiazza il portiere e regala altri tre punti di platino alla sua squadra. Poco dopo ci riprova dalla distanza sfiorando la doppietta. Faro del gioco ed elemento essenziale nello scacchiere tattico di Villa.
Siligardi (FeralpiSalò): il binomio con Guerra è di quelli vincenti, vederli duettare nello stretto è un qualcosa di spettacolare. L'uno al servizio dell'altro, con qualità e imprevedibilità. La doppietta è la logica conseguenza dell'evidente superiorità rispetto alla difesa avversaria, incapace di opporre una minima resistenza. Il secondo gol, in particolare, è di categoria superiore: tiro al volo dopo una sponda di tacco. Chapeau!
Casarotto (Virtus Verona): raccoglie un cross arretrato e lascia partire un tiro al volo dai 20 metri che è mix di potenza e precisione. Traiettoria perfetta e soluzione balistica di assoluto spessore. Meritata la standing ovation dei tifosi e dei compagni di squadra.
Galuppini (Novara): trascina una squadra in giornata di grazia con una pregevole doppietta in meno di 35 minuti, soprattutto il secondo gol è tanta roba. Va più volte vicino al tris e mette i compagni in condizione di calciare spesso verso la porta avversaria. Immarcabile, il rigore sbagliato non cancella una prova da 7,5 in pagella.
Alberto Villa (Pergolettese): spesso ci si concentra soprattutto sulle prime della classe, oggi le luci dei riflettori sono tutti per un allenatore capace di centrare la terza vittoria consecutiva e di mettere nel mirino la salvezza diretta.