Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie c / Serie C
ESCLUSIVA TMW - Ag. Negro: "Pontedera? Siamo alle battute finali"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 22 luglio 2019, 10:18Serie C
di Claudia Marrone
esclusiva

Ag. Negro: "Pontedera? Siamo alle battute finali"

Tra i giovani di prospettiva che stanno tenendo vivo il mercato, c'è sicuramente Antonio Negro, di proprietà del Napoli. I microfoni di Tuttomercatoweb.com, anche per un punto generale sulla Serie C, dove probabilmente approderà il giocatore, hanno contattato il suo agente, Gianfranco Cicchetti.

Nuova composizione dei gironi: che Serie C sarà?
"Il girone C è assolutamente pazzesco, una sorta di B2, con piazze e club che probabilmente non c'entrano nulla con questa categoria. L'aggiunta di Teramo e Ternana a questo raggruppamento lo fa tranquillamente definire 'il girone di ferro', per qualità e blasone delle contendenti. Oltre al Bari, logico favorito, bisognerà fare i conti con Catania, Catanzaro, Teramo, Ternana, Casertana e l'incognita Avellino. Ci sarà sicuramente da divertirsi".

Anche nuove regole, più spazio per gli over: è un dato positivo anche per il lavoro degli agenti?
"Assolutamente si. Rende il mercato almeno più meritocratico e libero. Chi vuole e può investire lo farà senza limitazioni, i giocatori migliori non avranno complicazioni numeriche e i giovani giocheranno solo se saranno all'altezza. Con queste nuove regole, a mio avviso la categoria potrà tornare ad essere la fucina ed il bacino del nostro calcio, soprattutto se i club torneranno a fare patrimonialità, come il limite dei 6 prestiti (da A e B) impone attualmente ai club. Tra qualche anno potremmo rivedere un'infornata di giovani talenti salire verso l'alto, come è accaduto nella Nazionale iridata del 2006, composta da tantissimi atleti cresciuti e lanciati dalla serie C".


Come dovrà cambiare, con questa nuova situazione, l'approccio dei giovani in categoria?
"Sicuramente il loro utilizzo sarà più limitato, soprattutto da quei club che non intenderanno affrontare il discorso del 'minutaggio'. Ci saranno più difficoltà, ma anche maggiore competitività, giocheranno i più bravi o quelli più pronti. Alzando l'asticella, ce ne saranno di meno, ma aumenterà anche la qualità degli elementi utilizzati. Meglio pochi ma buoni, che tanti e mediocri".

A proposito di giovani, si parla di Negro dal Napoli al Pontedera: è fatta?
"Siamo alle battute finali. Tra i due club c'è accordo, così come tra noi e il club toscano. Nei prossimi giorni dovremmo definire il trasferimento. Negro è un talento di grande prospettiva, la cui carriera aveva preso una piega diversa dalle aspettative iniziali. In Toscana sono certo potrà tornare quel bomber che solo due stagioni fa si era messo in mostra a suon di gol nella Primavera azzurra".