TUTTO mercato WEB
Alessandria, Artico: "Con l'Olbia si spera di avere un allenatore nuovo"
Come riporta grigionline.com, il Ds dell'Alessandria Fabio Artico ha quest'oggi parlato in conferenza stampa, per spiegare i motivi che hanno portato all'esonero di mister Cristiano Scazzola: “Non è stata una decisione facile, Scazzola era stata una scelta mia. La partita con il Renate è stata solo la fine di un periodo durante il quale le cose non andavano bene. Le aspettative per questa squadra, secondo me e seconda la società, sono superiori rispetto a quanto visto finora, perciò credo sia stato legittimo cambiare allenatore. La scelta di Martini è temporanea, abbiamo bisogno di qualche giorno per scegliere il profilo giusto. La nostra volontà è quella di tenere dentro sia lui che il resto dello staff. Comunque credo che a Gozzano ci sarà lui, mentre con l'Olbia si spera di avere un allenatore nuovo. [...] Serve una persona equilibrata, in grado di capire che la squadra è stata costruita con una precisa mentalità e impronta di gioco. Chi arriverà non dovrà stravolgere ma consolidare e restituire certezze all’ambiente. Al momento l’obiettivo è mettere a posto questa stagione perché credo fortemente nelle potenzialità di questa squadra. L’obiettivo resta quello di arrivare ai playoff nella posizione migliore possibile e cercare di dare fastidio a tutti. Ora ci attende una serie di partite molto difficile”.
Altre notizie
Ultime dai canali
romaUdinese-Roma - Le probabili formazioni. GRAFICA!
salernitanaAccadde Oggi - La Salernitana batte il Barletta e viene promossa in Serie B
juventusJuve-Milan, Pioli senza mezza difesa per la sfida di sabato
milanGazzetta - Milan-Zirkzee: la richiesta del Bologna è di almeno 60 milioni. Per il giocatore pronto un contratto da 4 milioni all'anno
lazioLazio, servono ancora magie: e se Luis Alberto ci ripensasse?
romaI possibili outsiders
romaCome si prepara e si vince una gara da 20 minuti? De Rossi si calerà nei panni del suo mentore Luis Enrique
juventusGazzetta - Centrocampo, tanti rinnovi. Caso Rabiot e MCKennie verso l’addio
Primo piano