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Albinoleffe, Alvini: "5 cambi? Sono tanti, ma possono fare la differenza"

Albinoleffe, Alvini: "5 cambi? Sono tanti, ma possono fare la differenza"
© foto di Claudia Marrone
lunedì 18 settembre 2017, 17:532017
di Claudia Marrone

Dopo la vittoria sul Renate, l'Albinoleffe torna a vincere, e lo fa contro il Santarcangelo, battuto 3-1 tra le mura amiche. Come riportato dal sito ufficiale della Celeste, ecco il commento post partita di mister Massimiliano Alvini:

“Sono contento perché la squadra ha giocato come volevo. Abbiamo sofferto in determinati momenti, ma siamo stati bravi a rimanere in partita e alla fine penso che la vittoria sia meritata. Andare in vantaggio, facendo la partita e prendendo gol su calcio d’angolo, ha fatto venire delle paure dato che era la fotocopia di quanto successo con il Mestre. Poi i giocatori sono stati bravissimi ad interpretare il match e a vincerlo. Sono tre punti importantissimi per noi”.

Ecco la sua analisi sulla prima frazione: “Nel primo tempo abbiamo fatto un buon possesso, buone situazioni di gioco senza buttare via la palla. Abbiamo forse pagato un pochino in esperienza là davanti con un classe ’98 ed un ’96, ma nella ripresa gli innesti di Nichetti, Sbaffo, Colombi mi hanno dato tanto e sono contento per loro. Mi fa piacere perché hanno dato continuità alla nostra ricerca del gioco attraverso il possesso palla, evitando di perderla in maniera scriteriata. Personalmente non sono molto d’accordo con la new-entry delle cinque sostituzioni, però effettivamente ti dà l’opportunità di cambiare la partita. I cambi possono fare la differenza”.

Conclude poi:"Noi abbiamo un obiettivo che è la salvezza. Se riusciremo a raggiungerla significa che avremo fatto ciò che dovevamo fare. Abbiamo margini di miglioramento, è vero, però il livello del campionato è alto. Abbiamo chiarissimo il percorso che dobbiamo seguire. Poi è logico, se la squadra mi gioca come oggi, con queste idee, sono contento e posso dire che possiamo ancora migliorare, ma non voglio dare ai miei ragazzi pressioni che non gli appartengono in questo momento. Voglio lavorare in tranquillità, crescendo giorno dopo giorno”.