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Andreoletti sui giovani: "Soffriamo di un buco formativo, che va colmato"

Andreoletti sui giovani: "Soffriamo di un buco formativo, che va colmato"TUTTO mercato WEB
© foto di Michele Maraviglia/UC AlbinoLeffe
lunedì 18 marzo 2019, 17:38Serie C
di Tommaso Maschio

Il presidente dell’Albinoleffe Gianfranco Andreoletti ha parlato sui canali ufficiali del club in merito all’incontro di venerdì scorso a Torino sul tema delle seconde squadre: “Il tema del convegno sottintende la problematica della formazione dei giovani talenti italiani che, assieme al problema della sostenibilità, è uno dei due temi su cui si gioca il rilancio del sistema calcio italiano. Mi ha fatto particolarmente piacere, perché lo condivido, conoscere il pensiero di Marotta, che ha inquadrato il tema delle Seconde Squadre nella più ampia visione del percorso formativo che deve accompagnare la crescita dei talenti italiani che oggi soffre di un buco formativo nella fascia che va dai 19-20 anni ai 23 anni. In quell’età purtroppo, i ragazzi vivono il mondo professionistico solo in termini di spogliatoio, che è utile ma non abbastanza e vivono troppo poco in termini di minuti giocati. Inoltre se a consideriamo che quando si utilizza il termine under, si parla di giovani fino a 23 anni, ci si rende subito conto di come sia necessario intervenire rapidamente per affrontare un problema che penalizza il ricambio nel calcio italiano.

- continua Andreoletti - Al convegno erano presenti le più alte cariche del calcio italiano e tocca a loro trarre conclusioni. Io mi permetto semplicemente di far presente l’importanza della Serie C nel percorso di crescita dei giovani calciatori e di raccomandare un’attenta analisi del perché i ragazzi non giocano, superando la generica affermazione che dev’essere la meritocrazia a guidare le scelte. I fatti dimostrano che i nostri allenatori non fanno giocare i giovani, o proprio per meritocrazia nel momento in cui hanno in alternativa un over, o semplicemente perché non sono pronti”.

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