Bisceglie, Canonico: "Atteggiamento poco professionale di mister Ragno"

In casa Bisceglie non è stato confermato mister Nicola Ragno, e, dopo le polemiche in merito a ciò, attraverso i canali ufficiali della società ha parlato patron Nicola Canonico, che ha chiarito le motivazioni della scelta, seguita a un colloquio con il tecnico dopo la vittoria del campionato quando quest'ultimo era ancora in aria di riconferma. Ecco le parole del presidente, che parte appunto dalla chiamata con l'allenatore:

"La risposta fornitami fu tutt´altro che entusiasta, complice alcune sue perplessità dovute essenzialmente al suo principale impiego lavorativo. Il suo lavoro da impiegato in banca avrebbero potuto rappresentare un serio ostacolo per un ingaggio nei campionati professionistici e in tal senso sarebbe servita una seria valutazione con tutta la sua famiglia su che scelta prendere. Mi fu chiesto di poter riflettere qualche giorno, in modo da poter ponderare l´unica soluzione a lui possibile, ovvero una possibile aspettativa in banca. Pur consapevole che la legge 53/2000 in merito alle aspettative non permette che questa venga data per altri incarichi lavorativi, ma solo per gravi motivi familiari, personali o incarichi istituzionali, decisi di concedergli comunque del tempo per poter trovare una possibile soluzione, senza dargli nei giorni successivi ulteriori pressioni in merito. Dopo diversi giorni, a seguito della vittoria nella prima gara della Poule scudetto contro l´Arzachena (14 Maggio), non potendolo contattare al termine della gara perchè ancora impegnato nelle interviste con gli organi di stampa, fu mia premura chiamare il nostro Direttore tecnico Vincenzo Milillo affinchè potesse invitare mister Ragno a contattarmi appena terminate le interviste di rito. Da allora, fino all´ultima gara della poule scudetto contro il Ravenna, non ho mai ricevuto quella chiamata ne ho mai avuto modo di sapere da Nicola Ragno quale fosse la sua scelta".