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Da vetrina a (probabile) farsa. Il derby veneto cambia veste, suo malgrado

Da vetrina a (probabile) farsa. Il derby veneto cambia veste, suo malgradoTUTTO mercato WEB
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
venerdì 12 gennaio 2018, 09:152018
di Tommaso Maschio

Quella di domani, ore 14:30, allo stadio Euganeo doveva essere la classica partita che dà lustro e nobilita la Serie C, anche se si tratta di Coppa Italia, fra due nobili decadute del nostro calcio come Padova e Vicenza. Rischia invece di trasformarsi in una non partita, l'ultimo amaro epilogo della storia pluricentenaria dei berici ormai a un passo – e forse qualcosa in più – dalla scomparsa. Ancora non è chiaro neanche se la gara si disputerà o sarà rinviata a data da destinarsi, a mai più anzi, dopo l'ennesimo braccio di ferro fra i giocatori e la proprietà del club. I primi, che oggi parleranno in conferenza stampa sfidando il silenzio stampa imposto dalla presidenza, non sono disposti a scendere in campo dopo il mancato pagamento, l'ennesimo, degli stipendi e hanno dichiarato sciopero. Fabio Sanfilippo però ha lanciato il guanto di sfida a giocatori e città ed è pronto a far scendere in campo la squadra giovanile nel derby veneto per mostrare i muscoli e tirare avanti una situazione che si fa via via sempre più insostenibile, ma che abbiamo già visto troppo spesso negli ultimi anni e mesi (Modena docet).

Un'altra brutta pagina per il calcio italiano, non solo per la Serie C, che apre un 2018 che dovrebbe essere di rinascita per tutto il movimento, dopo un'eliminazione dai Mondiali di Russia che è solo la punta dell'iceberg di una crisi che perdura ormai da anni.