Dopo le parole, i fatti. Giacomelli resta al Vicenza per conquistare la B

"Mi sento fortemente legato a questa maglia, a questa società, a questa città e ai suoi tifosi. Ho scelto di restare a Vicenza e di sposare questo nuovo progetto sportivo di cui voglio essere parte integrante. L’Avellino? Cose passate, sono concentrato solo a fare bene con questa maglia”. Con queste parole sul sito ufficiale del Vicenza l'esterno offensivo e capitano biancorosso Stefano Giacomelli ha messo la parola fine alle voci sul proprio futuro che solo poche ore fa lo volevano a un passo dall'Avellino. Un trasferimento che sembrava fatto prima che nella serata di ieri vivesse un momento si stallo sia per i dubbi del tecnico irpino Walter Novellino sulla collocazione tattica dell'esterno sia per quelli dello stesso calciatore che in più di un'occasione – anche in passato – aveva manifestato la voglia di continuare in quella che dal 2012 è la sua casa nonostante qualche screzio nella passata stagione con la tifoseria.

Ora Giacomelli dovrà far seguire alle parole i fatti, dimostrando anche sul campo l'attaccamento alla maglia biancorossa cercando di riportare la squadra in quella Serie B persa al termine di un'annata sfortunata e resa complicata dai tanti problemi societari che hanno tolto quella serenità necessaria per cogliere un risultato che sembrava – organico alla mano – alla portata dei berici. Il Vicenza riparte così da un Giacomelli motivato che ha sposato il nuovo progetto e punta a conquistare la Serie B sul campo e non attraverso un trasferimento di mercato.