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Colombo: "Fine repentina quella della Reggiana"

ESCLUSIVA TMW - Colombo: "Fine repentina quella della Reggiana"TUTTO mercato WEB
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
lunedì 16 luglio 2018, 17:212018
di Claudia Marrone

E' stato uno degli ex della Reggiana, e adesso mister Alberto Colombo osserva da spettatore esterno quello che sta succedendo al club, estromesso dal professionismo. I microfoni di TuttoMercatoWeb.com hanno contattato proprio l'allenatore.

E' praticamente arrivata al capolinea l'esperienza della Reggiana tra i professionisti.
“Purtroppo quella di oggi è la triste conseguenza delle voci che si susseguivano da giorni, ma mai avrei pensato a questo epilogo. La proprietà aveva investito molto in termini economici, ottenendo anche due semifinali playoff importanti”.

Effettivamente non c'erano sentori strani intorno al club. Come spiega questo ripensamento?
“Non so spiegarmelo, anche perché è stata una decisione molto repentina che non ha lasciato neppure molto margine per poter intraprendere trattative di cessione. Il campo diceva altro, e ok l'amaro in bocca per alcuni sfavorevoli episodi, ma ci sono sempre state buone stagioni, e nessuno poteva pensare che un risultato negativo potesse metter fine a una così bella storia”.

Come risponderà la piazza di Reggio a un'eventuale Serie D?
“In questo momento male, ma il pubblico ha sempre risposto presente. Conosco il cuore dei reggiani, smaltita la delusione saranno comunque a fianco della squadra”.

Perché nessun imprenditore del posto vuole sposare la causa della squadra cittadina?
“Ho visto la stessa situazione anche a Vicenza. La Serie C molto spesso è un investimento a perdere, e pochi decidono di intraprendere certi percorsi, specie quando ci sono molti debiti. Quando io ero a Reggio una piccola parentesi locale, qualcuno disposto si trova. Ma il rischio è comunque molto grande”.

Accennava al Vicenza, li si è visto il lieto fine. Se lo aspettava?
“Ho avuto il timore che nessuno volesse rivelare il club, c'erano clausole decise dal giudice estremamente restrittive per gli imprenditori, ai quali conveniva prendere il club in D, ma l'idea di Rosso è stata grandioso, la società ha preso fiato e ora farà da protagonista”.

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