Cuppone: "Pagani una piazza che sa valorizzare i giovani"
Si aggregherà solo domani al gruppo di Massimiliano Favo Luigi Cuppone, jolly offensivo classe '97 tra gli acquisti invernali della Paganese. Il giocatore di Nardò, che ha mosso i primi passi nel settore giovanile del Lecce, torna al Sud dopo aver militato con Carpi, Lugano, Triestina, Vicenza e Pisa, club, quest'ultimo, che lo ha girato in prestito agli azzurrostellati fino a giugno. Per il talentino pugliese una chance professionale importante da sfruttare fino in fondo, come rivela lui stesso ai microfoni di TuttoMercatoWeb.
Perché Pagani?
"Ho scelto la Paganese perché sapevo che qui i giovani possono far bene ed essere seriamente valorizzati. Credo che questa sia la piazza giusta per far vedere quanto si vale. A Pisa, nonostante i tanti nomi importanti in attacco, sono riuscito a ritagliarmi il mio spazio, ma penso che Pagani mi offrirà un'ulteriore chance per mettermi maggiormente in mostra".
Un bilancio dell'anno scorso a Vicenza?
"Ero stabilmente in prima squadra e sono stato aggregato alla Primavera per due partite per mettere minuti nelle gambe: ho giocato contro Milan e Trapani".
Quali sono le tue caratteristiche tecniche?
"Io sono una prima punta che però sa adattarsi ad esterno. A Pisa, per esempio, ho giocato da attaccante centrale anche se domenica con la Viterbese sono stato impiegato da esterno quando sono entrato. Mi trovo bene in entrambi i ruoli e, come ala offensiva, posso giocare su ambedue le fasce".
Da Lecce a Pagani: il tuo è stato un percorso duro ma sicuramente formativo...
"Sono stato in piazze prestigiose, da Vicenza a Pisa passando per Carpi quando andammo in serie A. Stando a contatto con giocatori importanti, si impara e si cresce in fretta. Io mi sono sempre messo a disposizione di tutti con grande umiltà e con la voglia continua di apprendere qualcosa. E i più grandi mi hanno sempre insegnato che non si finisce mai di imparare...".