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Dg Catanzaro: "Esonero atipico, Dionigi per il rilancio"

ESCLUSIVA TMW - Dg Catanzaro: "Esonero atipico, Dionigi per il rilancio"TUTTO mercato WEB
© foto di Luigi Gasia/TuttoLegaPro.com
mercoledì 11 ottobre 2017, 12:332017
di Raffaella Bon

"Quando una società esonera un allenatore significa che si è sbagliato nella valutazione". A TMW, il direttore generale del Catanzaro Francesco Maglione analizza il complicato avvio di stagione dei calabresi: "Devo dire che Erra è un ottimo tecnico, oltre a essere un professionista serio e preparato di grande valore morale. Ha ottime qualità professionali sotto qualsiasi profilo, purtroppo non è scattata la giusta alchimia, non c'è stato feeling".

Fino all'esonero.
"Saranno i fatti a dire se abbiamo fatto bene, al di là dei risultati, in linea con i programmi. Non è stato un esonero dovuto a una crisi di risultati, ma ad alcune prestazioni come l'ultima (contro il Rende, ndr).
Abbiamo avuto la sensazione che non fosse scattata l'alchimia giusta tra allenatore e squadra.
Non facevamo un calcio con caratteristiche tali da portare entusiasmo tra i tifosi".

Cosa vi aspettate da questa stagione?
"Abbiamo sempre detto che per noi deve essere un'annata di crescita e assestamento. La proprietà ha rilevato il Catanzaro tre mesi fa, salvandolo da un rischio concreto di fallimento. Avevamo detto che in primo luogo serviva riavvicinare il pubblico alla squdra, proponendo un certo tipo di calcio. Ci siamo resi conto che non siamo riusciti a dare la giusta risposta alla tifoseria, ora abbiamo dovuto fare una scelta dolorosa con questo esonero atipico".

Come è nata la scelta di puntare su Dionigi?
"È sempre stato, sin da martedì sera, il profilo individuato da noi perché risponde alle nostre esigenze. Speravamo in una prestazione diversa da parte della squadra ma in realtà la reazione non c'è stata e abbiamo realizzato che dovevamo cambiare. Volevamo puntare su un allenatore fermo che voleva rilanciarsi con grandi motivazioni; Dionigi poi sia a Taranto che con la Cremonese ha dimostrato di avere la capacità di valorizzare il materiale tecnico a disposizione, puntando su alcuni principi di calcio che a noi piacciono molto".

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